Si svolge lunedì 29 febbraio, presso la scuola media di Giulianello “Salvatore Marchetti”, un nuovo appuntamento con la campagna di sensibilizzazione nazionale #ungiornoinpiù, organizzata da “Posto Occupato”, che dal 2013 si adopera per contrastare la violenza sulle donne. Un progetto che vede impegnate sul territorio le associazioni “Il Ponte” e “La Stazione”. Un invito alla discussione e alla condivisione dell’importante tema sociale, che è stato accolto dall’istituto comprensivo “Cesare Chiominto”.
La campagna Durante l’incontro gli alunni e gli insegnanti delle classi della scuola secondaria inferiore di Giulianello si fermeranno per dedicare del tempo all’ascolto, alla riflessione, al dialogo, al confronto e alla condivisione sul tema della violenza di genere, sottolineando ancora una volta l’importanza e il valore, da difendere e tutelare, della diversità, che nella società di oggi è minacciata dalla discriminazione e dalla violenza. La violenza di genere è un problema globale che nonostante tutti gli sforzi fatti per contrastarla sembra in crescita, per questo è fondamentale parlarne per far crescere la consapevolezza, soprattutto tra i giovani, dei potenziali rischi.
Un problema culturale La cultura è l’unica arma possibile per prevenire il fenomeno della violenza di genere, attraverso l’educazione, l’informazione e la formazione si possono diffondere i messaggi e gli strumenti necessari per riconoscerne i segnali e ridurre i rischi. La scuola è quindi il posto privilegiato per operare in questo senso e gli incontri con i più giovani, guidati dagli esperti del settore, sono il veicolo per alimentare la riflessione e il dibattito sul tema della violenza di genere coinvolgendo i futuri uomini che sono i principali destinatari del messaggio della parità di genere e della non violenza, che sono poi alla base del rispetto dell’altro e dell’altra. Un risultato importante che potrà essere raggiunto solo con la partecipazione convinta e matura di tutte le parti sociali.