Sabato 8 e domenica 9 ottobre, intorno al tempio d’Ercole ritorneranno i “VIAGGI DEL GUSTO A CORI D.O.C. e De.Co. e non solo”, un vero e proprio “villaggio del gusto” dedicato alle eccellenze e ai prodotti locali, al valore del cibo e del territori.
Ci saranno 20 stand di prodotti locali dove si potrà degustare e acquistare oli, pani, dolci, prosciutto cotto al vino di Cori, trasformati della terra (prezzo di 15€ per le degustazioni incluso calice), menù degustazione attenderanno a pranzo i turisti nei ristoranti aderenti con una selezione esclusiva di prodotti coresi, eventi musicali allieteranno le due serate, dibattiti impegneranno i pomeriggi per parlare insieme di cambiamento climatico, patrimonio culturale, presente e futuro e, ancora, due Master Class aiuteranno gli appassionati a comprendere il valore del vino e capirne meglio i segreti.
Inoltre, ci saranno anche tre “Esperienze (su prenotazione) per condurre ospiti e curiosi alla scoperta del meraviglioso territorio di Cori e Giulianello: visita guidata con bicicletta elettrica tra i vigneti doc di Cori, visita guidata al centro storico e ai principali monumenti, visita naturalistica al lago di Giulianello.
Dunque, una macchina complessa organizzata in un gioco di squadra tra le forze del territorio coordinate dall’assessorato all’Agricoltura.
“Vogliamo mettere insieme alla storia millenaria – spiegano il sindaco di Cori Mauro De Lillis e l’assessore all’Agricoltura Simonetta Imperia – i vini doc, i prodotti De.Co., nonché le altre produzioni che tengono conto della biodiversità legandosi al paesaggio del nostro paese che vanta bellezze artistico-architettoniche a partire dal maestoso tempio d’Ercole, location scelta per l’evento, il complesso monumentale di Sant’Oliva, la cappella dell’Annunziata, il tempio di Castore e Polluce, le mura poligonali… Oltre a tutto questo, faremo vivere in prima persona ai visitatori le nostre bellezze paesaggistiche attraverso delle passeggiate in bicicletta tra gli incantevoli vigneti delle cantine vitivinicole, un’opportunità di gustare sia con gli occhi che con il palato tutto il meglio che questo territorio sa offrire”.