Inaugurazione delle grandi occasioni a Cori valle, con il taglio del nastro da parte del sindaco Mauro De Lillis che ha sancito la conclusione di un massiccio intervento di risanamento e messa in sicurezza del versante del Fosso della Catena dove insistono i centri abitati di via Ninfina e via delle Rimesse e l’apertura del percorso naturalistico che collegherà d’ora in poi piazza della Croce con il ponte della Catena.
La cerimonia ha incluso l’inaugurazione anche del piccolo giardino pubblico con giochi per bambini nell’area di piazza della Croce e si è svolta in concomitanza dei festeggiamenti natalizi organizzati dai commercianti di Cori valle.
Ad aprire la coinvolgente esibizione degli Sbandieratori di Cori, cui sono seguiti gli interventi delle autorità amministrative e il taglio del nastro da parte del primo cittadino. Quindi, tutti i cittadini hanno potuto percorrere la suggestiva passeggiata lungo il percorso naturalistico.
Si tratta nel complesso di un intervento imponente e che ha richiesto anni di lavoro per la messa in sicurezza, aumento della resilienza e mitigazione del rischio idrogeologico e di erosione della sponda destra del fosso della Catena sottostante l’abitato tra via delle Rimesse e Via Ninfina.
Questa parte a valle del paese è infatti caratterizzata da criticità geologiche e geomorfologiche che hanno reso necessario il consolidamento dell’intera area, sulla quale si trovano numerose abitazioni, ma anche e soprattutto la bonifica dei movimenti franosi diffusi che la rendono particolarmente sensibile, perché pronti a riattivarsi nelle situazioni di intensa piovosità.
È quindi seguita un’operazione di recupero ambientale e rinverdimento con essenze vegetali autoctone con l’obiettivo di offrire le migliori garanzie di incolumità, prevenzione e difesa attiva e passiva dai pericoli legati all’instabilità del suolo, mediante palizzate e ancoraggi, tecniche ed opere di ingegneria naturalistica in grado di contenere gli smottamenti del terreno, e ancora captare, drenare e convogliare adeguatamente le acque meteoriche.
L’investimento complessivo è stato di 4 milioni e mezzo di euro, finanziato dalla Regione Lazio nell’ambito del programma POR-FESR 2014-2020.
“Siamo orgogliosi e felici – le parole del sindaco Mauro De Lillis e dell’assessore ai LL.PP. Ennio Afilani – di mostrare finalmente ai cittadini di Cori il risultato di un lavoro enorme e di enorme importanza, una delle più grandi opere pubbliche fatte negli ultimi tempi nella nostra Città”.
“Si tratta di un intervento – dice ancora De Lillis – che è la dimostrazione della grande attenzione per il territorio e in particolare per le aree che mostrano particolari fragilità dal punto di vista idrogeologico e per la cui sicurezza si sono ottenute e investite risorse importanti. A tal proposito desidero ringraziare i consiglieri regionali La Penna e Forte per aver sostenuto il nostro progetto. Voglio infine sottolineare quanto questo sia frutto di un lavoro di squadra in cui ognuno è stato indispensabile, a partire dall’ufficio Lavori Pubblici, e quanto sia stata importante la gestione finanziaria dei cantieri, invisibile ma fondamentale”.