Coppa del mondo di canottaggio: il sindaco di Sabaudia preannuncia soluzioni alternative dopo la revoca della procedura negoziata per la realizzazione del campo di regata necessario allo svolgimento della prima prova dell’evento sportivo in programma al lago di Paola dal 10 al 12 aprile prossimo.
“Ci sono state alcune difficoltà dovute alle procedure amministrative di legge, che il Comune ha adottato. In particolare – spiega il primo cittadino Giada Gervasi – gli Uffici hanno deciso di annullare in autotutela la gara ed hanno subito proposto soluzioni alternative, che verranno a breve condivise con tutti i soggetti coinvolti”.
Soluzioni preannunciate, ma non al momento dettagliate. Il sindaco Gervasi afferma anche che “la revoca della procedura di gara al contrario di quanto asserito da alcuni (non addetti ai lavori), non è imputabile all’Ente Parco Nazionale, che è stato ed è sempre disponibile e collaborativo a trovare soluzioni per il territorio”.
Per verità di cronaca e non sapendo chi sarebbero “i non addetti ai lavori” citati dal sindaco, pubblichiamo (clicca qui) la determinazione di revoca della procedura, a firma del capo settore Fabio Minotti, all’interno della quale sono riportate le motivazioni della decisione.
“L’evento – conclude Gervasi – sarà possibile grazie alla collaborazione istituzionali di tutti gli Enti coinvolti, oltre le istituzioni Militari e Sportive, anche Ente Parco e Regione Lazio, nonché la proprietà Scalfati. La Coppa del Mondo, che ci vede coinvolti, si farà ed è una grande opportunità per la città di Sabaudia, per i comuni limitrofi e per tutti gli Enti coinvolti”.