E’ di cinque denunce e due arresti il bilancio dei servizi di controllo eseguiti nelle ultime ore dalla Polizia di Stato nel territorio di competenza del Commissariati di Formia.
Gli agenti hanno denunciato P.F. di origine cilena, classe 1983, per aver violato la misura della sorveglianza speciale, in quanto controllato in compagnia di alcuni noti pregiudicati locali. Come noto i soggetti sottoposti alle misure dell’avviso orale o della sorveglianza speciale, sono sottoposti a vari precetti, fra questi hanno principalmente l’obbligo di non frequentare persone dedite al malaffare. Per quanto sopra è in corso la rivalutazione per l’aggravamento della misura nei confronti del soggetto citato.
Denunciato in stato di libertà anche F.E. classe 1969, formiano, in ordine ai delitti di percosse e minacce, a seguito di denuncia resa dalla parte offesa per questioni di viabilità. Nella circostanza la volante del Commissariato, intervenuta in Largo Paone, ove era in corso una violenta lite per questioni di precedenza tra un uomo e una donna, poneva termine alla violenta discussione che stava degenerando. Alla luce di accertate lesioni, la parte offesa ha formalizzato denuncia – querela con conseguente deferimento dell’autore dei fatti all’autorità giudiziaria.
Originario di Salerno, P.G. classe 1988 è stato individuato quale autore dell’ennesima truffa online ai danni del malcapitato di turno, il quale si è visto addebitare fatture Enel per forniture elettriche erogate in un’abitazione di proprietà di terze persone. Gli accertamenti effettuati dagli agenti del Commissariato hanno permesso di individuare l’autore della truffa, il quale era riuscito ad addebitare il costo del consumo dell’energia elettrica ad altra persona.
Residente a Formia ma originario di Napoli, G.G., classe 1966, è stato oggetto di perquisizione all’esito della quale sono stati recuperati 188 grammi di marjuana, un bilancino e la somma di 60 euro, ritenuto provento dell’immediato spaccio di parte della sostanza rinvenuta. L’uomo è stato arrestato e condotto innanzi al Tribunale di Cassino per la convalida dell’arresto ed il successivo giudizio per direttissima.
M.G. classe 1960, originario di Savona, domiciliato presso la Clinica “Insieme” di Penitro, a seguito di attività di polizia giudiziaria, effettuata dall’ufficio anticrimine del Commissariato, è stato colpito dalla misura della detenzione domiciliare presso la stessa struttura, con obbligo di permanere nel luogo e di non ricevere persone pregiudicate o tossicodipendenti, serbando condotta irreprensibile.
I formiani N.O. e F.B. rispettivamente classe 1979 e 1981, sono stati denunciati per aver proferite frasi ingiuriose nei confronti di un’insegnante nell’esercizio delle sue funzioni, alla presenza di più persone. All’esito dell’intervento le parti, avvisate delle proprie facoltà hanno ritenuto opportuno procedere a querela e, pertanto, gli autori delle ingiurie sono stati denunziati all’autorità giudiziaria di Cassino.
A Fondi, in attuazione dell’attività di prevenzione e repressione dei reati, disposta dal Questore di latina Carmine Belfiore, la Polizia di Stato ha effettuato un servizio straordinario di controllo del territorio. Gli agenti del locale commissariato in divisa e in borghese, con il prezioso ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, hanno passato al setacciato il centro cittadino e le zone limitrofe più isolate anche per infrenare la consumazione di furti in abitazione come ultimamente segnalato.
Nel corso delle attività di contrasto al crimine diffuso, sono stati effettuati sette posti di controllo, controllate 89 persone di cui nove con precedenti di polizia, 59 veicoli fermati e controllati di cui due sequestrati amministrativamente per non copertura della polizza di assicurazione e due carte di circolazione ritirate per mancanza della revisione al veicolo. Elevati in totale sette verbali per violazioni al codice della strada.