“In Commissione Trasparenza si è palesato un elefante nella stanza impossibile da non vedere”. Così il gruppo Consiliare del PD Latina – Valeria Campagna, Daniela Fiore, Leonardo Majocchi – torna sul caso assunzioni negli asili nido nell’ambito del quale la cooperativa subentrata a gestire il servizio aveva assunto persone non aventi diritto ad essere riassorbite. Tra queste, la mamma dell’Assessora alla Scuola Tesone, membro della giunta Celentano: “Un chiaro caso di conflitto di interessi” dice il gruppo dem.
Poi aggiungono: “L’imbarazzo dell’Assessora e della maggioranza è diventato evidente sempre ieri quando, messi difronte al fatto, hanno deciso di lasciare la seduta di Commissione senza fare rientro riproponendo una prassi ormai consolidata della Destra latinense: scappare per evitare il confronto. Ricordiamo, non ultima, la sgarbata fuga dal tavolo su Latina Capitale della Cultura nel momento in cui abbiamo chiesto di poter visionare il dossier della candidatura”.
“Nel merito delle rivendicazioni delle lavoratrici della cooperativa – proseguono – sarà l’ispettorato del lavoro a pronunciarsi. Quello che ci preme è far emergere un dato politico impossibile da ignorare. Pertanto – chiosano Campagna, Fiore e Majocchi – chiediamo un passo indietro dell’Assessora Tesone, quindi le dimissioni. E che la Sindaca Celentano intervenga per garantire la trasparenza e la legalità del Comune di Latina”.