La Confcommercio di Latina potrebbe avere presto una nuova guida dopo 25 anni di gestione Zottola. L’attuale presidente potrebbe rassegnare le dimissioni dalla carica nel corso dell’assemblea per il rinnovo degli organi per il 3 dicembre, in prima convocazione, e per il 4, in seconda. Sul presidente era stata presentata una mozione di sfiducia da più del 70% di sindacati e associazioni di categoria della Confcommercio e doveva essere discussa il 24 novembre. Ma un passo indietro su questo fronte ed il ritiro della mozione è maturato in un incontro informale a Formia nel quale Zottola ha visionato la mozione e ha raggiunto un accordo.
“Sono ormai maturi i tempi per dare immediata attuazione al processo di rinnovamento della struttura Confcommercio – si legge in una nota – L’esigenza di non dissipare l’acquisito patrimonio in termini di affidabilità, credibilità e funzionalità per il sistema economico locale, ha, dunque, portato la Confcommercio a ricompattarsi condividendo la necessità di accelerare il previsto rinnovamento, con l’obiettivo anche di riaffermare quel ruolo guida riconosciuto nel sistema economico ed istituzionale della provincia attraverso l’esercizio della governance di importanti enti esponenziali degli interessi economici del territorio. In tale prospettiva, ancora più forte e incondizionata dovrà essere il supporto agli esponenti dell’Associazione che siedono negli organi della Camera di Commercio di Latina ed, in particolare, a cui è ribadito e confermato il sostegno per le politiche di sviluppo legate all’economia del mare, all’agrindustria, all’internazionalizzazione, al turismo condotte brillantemente in questi anni come riconosciuti unanimamente anche dall’intero sistema camerale, con risultati di cui la nostra associazione non può rinunciare a fregiarsi”.