Confagricoltura Latina prosegue nel percorso di valorizzazione del distretto eno-agroalimentare della provincia pontina, ed il prossimo fine settimana torna al Vinitaly di Verona grazie ad un progetto con la Camera di Commercio di Frosinone e Latina. Al centro dell’iniziativa i vitigni autoctoni del territorio, partendo dal Bellone e dal Cesanese storici vini pontini. Il progetto prevede vari interventi per rilanciare le attività del settore vitivinicolo legato a queste produzioni per tutto il 2023.
Iniziando dal dal Vinitaly di Verona, Confagricoltura Latina sarà presente presso lo stand di Confagricoltura Nazionale insieme ad alcune tra le più importanti aziende vitivinicole del territorio pontino con materiale informativo.
Domenica 2 aprile alle ore 15, ci sarà una degustazione con le aziende pontine di Confagricoltura Latina, i quali proporranno i loro prodotti provenienti dai vitigni autoctoni del territorio.
Mentre lunedì 3 aprile alle ore 14, ci sarà un pranzo con lo chef Fabio Verrelli D’Amico, una stella Michelin per il ristorante Materia prima di Pontinia. Lo chef ha elaborato un menù appositamente per Confagricoltura Latina, e valorizzerà i prodotti pontini abbinando i vini prodotti da vitigni autoctoni del territorio.
Il presidente di Confagricoltura Latina, Luigi Niccolini e il direttore Mauro D’Arcangeli dicono che: “Dopo il successo dei progetti di valorizzazione avviati già dallo scorso anno, proseguiamo con il percorso che sta portando le eccellenze del nostro territorio all’attenzione del grande pubblico di alcuni tra i più grandi eventi nazionali ed internazionali che interessano il comparto. Il Vinitaly è uno degli appuntamenti più importanti ma non tralasciamo altri incontri, come ad esempio la Milano Wineweek e la Merano Wineweek. Proprio per il Vinitaly ci presentiamo, tra l’altro, con un’altra eccellenza pontina, lo chef Fabio Verrelli D’Amico che vogliamo ringraziare per avere accettato l’invito di Confagricoltura Latina. Lo chef sta lavorando per presentare un menù incredibile che racconta, attraverso sapori inconfondibili, la storia di questa terra anche attraverso il sapore dei nostri vini. Ringraziamo, inoltre, la Camera di Commercio di Frosinone e Latina per avere creduto ancora una volta in una iniziativa che riteniamo fondamentale per sostenere le imprese e il comparto della provincia pontina, nella consapevolezza che alle eccellenze del nostro territorio servono spazi e iniziative che riescano a mettere in luce le capacità straordinarie dei nostri imprenditori agricoli”.
Prosegue poi lo chef Fabio Verrelli D’Amico dicendo che: “Sono felice di avere accolto l’invito di Confagricoltura Latina perché, proprio grazie alla loro iniziativa, riusciamo a portare all’attenzione del grande pubblico del Vinitaly le eccellenze della nostra terra. Sto lavorando, con la brigata del mio ristorante Materiaprima, ad un menù che riesca ad esaltare i sapori che da sempre mi accompagnano nel mio percorso di vita e professionale. Se per uno chef può essere semplice riconoscerli, perché fanno parte di noi stessi e del nostro retaggio culturale, meno facile è avere la capacità di riuscire ad esprimere, davvero, cosa si prova mettendo in un piatto la propria vita, la propria terra, le tradizioni della nostra gente. Questo è quello che cerchiamo di fare da sempre ed è l’obiettivo finale che spero di raggiungere, supportato dagli abbinamenti con i nostri vini migliori: accompagnare chi assaggia i piatti proposti nel mio menù in un viaggio lungo queste terre”