Sono 505 i comuni italiani considerati “rifiuti free”. La raccolta differenziata funziona correttamente e ogni cittadino produce al massimo 75 chilogrammi di rifiuti indifferenziati. Questo è quanto emerge dal XXV rapporto “Comuni Ricicloni” di Legambiente, presentato a Roma nell’ambito dell’EcoForum, che si è concluso con la premiazione di comunità locali e amministratori che hanno ottenuto i migliori risultati nella gestione dei rifiuti urbani. Soddisfatto il sindaco di Maenza Claudio Sperduti. Il comune lepino insieme a quello di Itri sono gli unici della provincia di Latina ad essere entrati nella classifica di Legambiente.
Maenza ha una raccolta differenziata al 69,9%. Il Comune è il terzo del Lazio nella classifica dei Comuni Ricicloni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti. Nel piccolo comune lepino si contano appena 3107 anime. In base alla rilevazione di Legambiente a Maenza ogni cittadino produce in media 68,1 chili di rifiuti indifferenziati all’anno. Itri è il primo nella categoria dei Comuni laziali con popolazione tra i 5mila e i 15mila abitanti. Ad Itri, paese di Fra Diavolo, i residenti sono 11.506. Con una raccolta differenziata al 78,8%, ogni cittadino produce, secondo l’indagine di Legambiente, 66,6 chili di rifiuti indifferenziati all’anno.
Su un totale di circa 8.000 comuni italiani, i ricicloni sono passati dai 486 del 2017 ai 505 del 2018, per un totale di quasi 3 milioni e mezzo di cittadini coinvolti, circa 200.000 in più rispetto all’anno precedente.