Per il principio di prossimità, stabilito dal Piano regionale dei rifiuti, e in assenza di un differente indirizzo da parte dell’Amministrazione, il dirigente del servizio Ambiente e Igiene del Comune di Latina, Francesco Passaretti, con propria determina ha dato il suo ok al rinnovo del contratto con la Rida Ambiente di Aprilia, dal primo gennaio al 31 dicembre 2017, per il conferimento dei rifiuti indifferenziati alla tariffa offerta di 131,25 euro a tonnellata comprensiva dell’adeguamento Istat 2016, applicato nella misura del 3,7%, al netto di benefit ambientale del 4% per il Comune di Aprilia, benefit del 4% per il Comune di San Vittore, oltre l’Iva nella misura di legge.
“Confermato e stimato in 47.000 tonnellate/anno il quantitativo di rifiuti Cer 20.03.01 (rifiuti urbani non differenziati) per l’anno 2017, stimata la spesa complessiva, al netto dell’Iva, in 6.662.250 euro per l’anno 2017”, Passaretti precisa che si può procedere al nuovo contratto con la Rida cassando la “premessa la premessa dello schema di contratto nella parte relativa al contenzioso “con riferimento al benefit del 4% in favore del Comune di San Vittore”, poiché Rida Ambiente dichiara “che è in corso un giudizio civile con il Comune stesso avente ad oggetto l’accertamento della sussistenza o meno del suo diritto a percepirlo”. “Oggetto del giudizio – aggiunge – è anche la corretta identificazione delle quantità di rifiuto sulle quali applicarlo. All’esito del contenzioso, ed in conformità alla decisione si procederà al conguaglio tra quanto versato a titolo di benefit e le somme effettivamente dovute”.
Il dirigente comunale, dunque, impegna la spesa presunta, di 6.662.250 euro più Iva (al 10%) pari a 666.225 euro per un totale complessivo di 7 milioni e 328.475 euro per l’anno 2017, imputandolo al relativo capitolo di spesa.