Domani a Latina Question time, con inizio alle 9.30, con all’ordine del giorno cinque interrogazioni dell’opposizione e a seguire la conferenza stampa del sindaco Damiano Coletta e dell’assessore Gianfranco Buttarelli per illustrare il Dup nella parte relativa all’indirizzo dell’Amministrazione sull’urbanistica. Venerdì 11 novembre, invece, in sede di Consiglio comunale è prevista l’approvazione del conferimento di cittadinanza onoraria alla professoressa Marijke Gnade, direttrice degli scavi di Satricum. Nella sessa seduta dall’assise civica, convocata per le 9.30, sarà affrontato il tema caldo del servizio di igiene urbana e della chiusura del ciclo dei rifiuti, su sollecitazione delle minoranze. (Ieri il tema della discariche in consiglio provinciale)
Quattro proposte di deliberazione e due mozioni saranno invece sottoposte al voto del Consiglio comunale che il presidente Olivier Tassi ha convocato per lunedì 14 novembre alle 15.
In merito alle proposte di delibera, l’assise dovrà esprimersi sulla modifica allo Statuto comunale che introduce la funzione dei consiglieri delegati, ovvero la possibilità di incaricare da parte del sindaco i singoli consiglieri a svolgere attività di studio e consulenza su problematiche e temi di particolare rilevanza e attualità; su variazioni di bilancio per l’acquisto di arredi scolastici, un fondo per interventi di piccola manutenzione nelle scuole, l’appalto per la realizzazione di un nuovo sito web istituzionale.
All’esame del Consiglio comunale ci saranno anche due mozioni presentate dall’opposizione. I consiglieri del Pd Enrico Forte e Nicoletta Zuliani invitano l’Amministrazione ad impegnarsi per elaborare un Regolamento per la Gestione e la Cura Partecipata dei Beni Comuni attivando quanto prima la Commissione competente sulla materia. La Giunta Coletta sta già lavorando nella direzione di una gestione partecipata dei beni comuni, vedi la procedura delle sponsorizzazioni per la riqualificazione di parchi e piazze di Latina che si vorrebbe mettere a regime. Come accennato dall’assessore Cristina Leggio nella seduta consiliare dedicata alla presentazione del Dup, l’amministrazione sta ragionando sulla possibilità di implementare forme di amministrazione condivisa con i cittadini di beni materiali e immateriali, un modello che sta prendendo forma in diversi Comuni italiani che possono essere di esempio. Forte e Zuliani citano in particolare nel testo della loro mozione il caso di Bologna e il Regolamento ideato e realizzato dal Comune emiliano in collaborazione con Labsus-Laboratorio per la sussidiarietà, già adottato in oltre cento Comuni d’Italia. I Consiglieri propongono tale Regolamento quale valida base per le valutazioni da fare in sede di Commissione Ambiente.
La seconda mozione al vaglio dell’assise ha per oggetto la riduzione della tariffa di igiene ambientale alle attività commerciali e produttive che donano beni alimentari e farmaceutici in eccedenza agli indigenti. E’ firmata da Giorgio Ialongo e Giovanna Miele, sottoscritta anche da Alessandro Calvi. I tre Consiglieri chiedono all’Amministrazione di adeguarsi alla legge 166 del 19 agosto 2016 entrata in vigore il 14 settembre: secondo la normativa le attività che distribuiscono prodotti alimentari e farmaceutici a fini di solidarietà sociale e per limitare gli sprechi hanno diritto ad uno sconto sulla tariffa sui rifiuti, spetta ai Comuni applicare il coefficiente di riduzione della tassa in misura proporzionale alla quantità di beni ritirati dalla vendita e donati. La mozione impegna Sindaco, Giunta e Consiglio comunale a mettere in atto le azioni necessarie all’applicazione della legge e ad incentivare il recupero e la ridistribuzione delle eccedenze ai più bisognosi prevedendo uno sconto sulla Tari per chi dona.