Entrerà in servizio domani, presso il Comune di Latina, l’architetto Paolo Ferraro ed è già giallo sul suo trasferimento da Aprilia. Il dirigente del settore Ambiente e Urbanistica del Comune apriliano, manifestando interesse per il reclutamento promosso dall’amministrazione di Latina, ha proposto la sua candidatura in posizione di comando autorizzata dalla giunta apriliana. Nella determinazione del 21 dicembre scorso pubblicata all’albo pretorio del Comune di Latina si precisa che l’ultimo giorno di servizio presso il Comune di Aprilia è il 27 dicembre 2017 e che con decorrenza dal 28 l’architetto assumerà l’incarico di dirigente del Comune di Latina per un anno, eventualmente prorogabile. “Il Comune di Aprilia con deliberazione di giunta municipale numero 322 del 19 dicembre 17 – si legge nella determina di Latina – ha deliberato che le competenze stipendiali spettanti al dipendente, compresi gli oneri previdenziali e assistenziali di competenza
del datore di lavoro e le relative ritenute di legge, salvo il salario accessorio, saranno corrisposti dal Comune di Aprilia, in via di anticipazione e rimborsati dal Comune di Latina”. Cosa c’è di strano in tutto ciò?
Il sindaco di Latina Damiano Coletta oggi, nel corso di un’intervista radiofonica, nel svelare che l’architetto di Aprilia sarà il responsabile del Servizio decoro urbano, bellezza e beni comuni (ma il servizio non era stato affidato all’architetto Nunzia Lanzillotta?), ha detto che il nuovo dirigente sarà condiviso con il Comune di Aprilia. Simili dichiarazioni del sindaco di Aprilia Antonio Terra sono state riportate sulla stampa odierna. In particolare il sindaco di Aprilia cita un accordo con il Comune di Latina per un mezzo servizio: 18 ore a settimana al Comune di Latina e 18 ore al Comune di Aprilia, almeno fino a giugno. Di tutto ciò non vi è traccia né nella determina di Latina né nella delibera di Aprilia. Intanto ad Aprilia uno degli incarichi in capo a Ferraro è stato assegnato ad interim ad altro dirigente. A lui resta l’urbanistica. Da quanto si apprende pare che l’amministrazione di Aprilia stia cercando qualcun altro all’altezza del delicato settore da assumere a convenzione.
La consigliera Carmen Porcelli, all’opposizione al Comune di Aprilia, si è detta perplessa sulle modalità di questo comando. “Per il dirigente alle finanze che era a scavalco con Genzano – ha osservato l’esponente di minoranza – gli atti parlavano chiaro. Si citava un comando temporaneo e parziale e anche gli oneri erano ripartiti tra le due municipalità in base alle ore di servizio. Chiedo che su questa storia sia fatta luce”.