Arriverà ad ore da parte della Prefettura, la nomina del commissario al Comune di Latina dopo la sentenza del Tar che ha annullato la proclamazione degli eletti. In tutto questo il sindaco Damiano Coletta ha presentato ricorso al al Consiglio di Stato, chiedendo la sospensiva in attesa della decisione nel merito, ma se venisse accolte potrebbe intanto continuare ad esercitare il ruolo di primo cittadino.
Da Palazzo Spada i giudici si pronunceranno nel giro di pochi giorni, ma la macchina della Prefettura è stata già avviata, perché la città ha bisogno di essere amministrata quanto prima e le elezioni nelle 22 sezioni incriminate, sulle 116 complessive, non si terranno prima dell’autunno. E l’onda lunga dell’annullamento del voto si fa sentire anche in Provincia, dove di riflesso sono decadute le posizioni di tre consiglieri.
La campagna elettorale è comunque partita, il centrodestra a sostegno di Zaccheo chiede unità d’intenti, anche se gli equilibri all’interno della coalizione sono cambiate all’indomani del ballottaggio per trovare la quadratura del cerchio ed una maggioranza di governo che potesse far parte l’amministrazione della città.