I sindaci del litorale pontino “chiamati” in commissione Antimafia. Ieri, in apertura della bicamerale d’inchiesta sul fenomeno delle mafie e sulle altre associazioni criminali presieduta dal senatore Nicola Morra, la deputata del Movimento 5 Stelle Vittoria Baldino ha chiesto l’audizione formale dei sindaci del litorale pontino.
Una richiesta scaturita dalla recente maxi operazione dei carabinieri del Ros, coordinati dalla Direzione distrettuale Antimafia di Roma, contro il clan Fragalà, operante nell’hinterland romano, che ha portato a 31 arresti tra la capitale e Catania. Al centro degli interessi del clan Pomezia e Torvaianica, un territorio connesso con la provincia di Latina sulla quale la commissione parlamentare antimafia vuole vederci chiaro.
A gennaio scorso i sindaci del Sud pontino erano stati invitati nella commissione regionale Antimafia, presentandosi in tre. Ma adesso la richiesta di una convocazione formale della commissione d’inchiesta parlamentare è estesa a tutti i sindaci del litorale e a quanto pare la loro presentazione sarebbe un fatto d’obbligo.
Ieri sera, durante la trasmissione di Lazio Tv, condotta dal giornalista Egidio Fia, il deputato pontino Raffaele Trano – ospite nello studio televisivo – ha riferito che i componenti della commissione parlamentare Antimafia, negli ultimi giorni, sono arrivati in provincia di Latina per verificare alcune questioni. Stando alle parole del deputato Trano, che non ha potuto aggiungere altro, si sarebbe trattato di iniziative informali. Un primo passo per programmare una visita ufficiale.
La commissione parlamentare d’inchiesta sul fenomeno delle mafie procede alle indagini e agli esami con gli stessi poteri e le stesse limitazioni dell’autorità giudiziaria. La differenza è che non può adottare provvedimenti.