Anche a Latina si celebrano i cento anni dell’Associazione nazionale combattenti e reduci: un secolo dedicato alla difesa della memoria e dei valori identitari.
Un sodalizio nato prima della città nuova, oggi capoluogo pontino, e attualmente presente nella locale sezione intitolata al tenente colonnello Gelasio Caetani e nella federazione provinciale presieduta dal giovane avvocato Simone Di Leginio.
L’appuntamento è per venerdì 20 settembre 2019, a partire dalle 18 e 30, presso il Museo della Terra Pontina (Piazza del Quadrato n. 24 – Latina) dove è in programma la conferenza “Cent’anni a difesa della memoria e dei valori identitari”.
L’iniziativa si inserisce nel palinsesto ufficiale delle attività relative alla mostra “Italia o Morte”, a cura dell’avvocato Cesare Bruni, organizzata per celebrare l’anniversario del centenario dell’Impresa di Fiume anche nella città di Latina.
Per l’occasione si è sviluppata una sinergica collaborazione tra la sezione di Latina e federazione provinciale dell’Associazione nazionale combattenti e reduci, e il museo ospitante e le associazioni Minerva e Latoria.
Con la conferenza di sabato gli organizzatori intendono ripercorrere la genesi dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, dalla sua formale costituzione nel 1919 sino ad oggi, attraverso la disamina delle vicende politico-militari nazionali ad essa collegate e la rinnovata presenza sul territorio comunale e provinciale, quale volano nel processo di costruzione dell’identità nazionale e con l’intento di consolidare, altresì, il legame generazionale e la conoscenza storica.
Il programma della Conferenza prevede i seguenti interventi:
- Saluti Istituzionali – a cura della dottoressa Manuela Francesconi (Direttrice Museo della Terra Pontina);
- Simone Di Leginio (Presidente A.N.C.R. Fed. Prov.le Latina e Sez. Latina “Ten. Col. Gelasio Caetani”);
- Marco Nocella (Socio A.N.C.R. Sez. Latina “Ten. Col. Gelasio Caetani”);
- Contrammiraglio Massimo Porcelli (Socio A.N.C.R. Sez. Latina “Ten. Col. Gelasio Caetani”).
La partecipazione è libera.
