E’ stato condannato a 4 anni e 6 mesi di reclusione Daniel Alessandrini, per la rapina messa a segno nell’agosto del 2016 ai danni di una coppietta appartata in auto. il 21enne è difeso dall’avvocato Alessandro Paletta.
Questa mattina è terminato il processo davanti al collegio del tribunale di Latina, presieduto dal giudice Soana.
I due giovani, la notte tra il 13 e il 14 agosto 2016, si erano fermati in macchina su via Regione Veneto, nella piazzola in cui si fermano di solito i ragazzi per scambiarsi effusioni. All’improvviso hanno sentito arrivare un’altra vettura e un clacson suonare.
Un uomo armato di pistola, che poi si rivelerà giocattolo, era sceso e si era avvicinato alla coppia. Con il calcio della pistola aveva colpito il ragazzo alla testa e la fidanzata alla spalla. Poi aveva preso la borsa e le chiavi della macchina e si era allontanato.
I due, dopo lo choc iniziale, avevano avuto la prontezza di prendere la targa della 500 con cui il rapinatore era arrivato. Qualche giorno dopo una macchina uguale era stata trovata in fiamme a Latina.
Poi c’era stato il riconoscimento fotografico che aveva incastrato il 21enne. Oggi, 18 dicembre 2019, la sentenza.