Il Comune di Roccagorga ha organizzato per mercoledì 18 luglio, alle 21, un incontro pubblico con il comitato di avvocati che sta portando avanti la class action contro Acqualatina. Come è noto, il 3 luglio scorso il Tribunale di Roma ha dichiarato ammissibile la class action per quanto riguarda l’illegittimità delle partite pregresse disponendo le forme di pubblicità necessaria a raggiungere la totalità degli utenti di Acqualatina spa, gestore del servizio idrico integrato dell’Ato 4. In quell’occasione il comitato degli avvocati (composto da Massimo Clemente, Vincenzo Fontanarosa, Christian Lombardi, Patrizia Menanno, Orazio Picano, Chiara Samperisi e Annamaria Zarrelli) ha spiegato che tutti gli utenti potranno aderire gratuitamente alla Class Action entro il termine perentorio del 28 febbraio 2019, con una semplice domanda e allegando le fatture per il periodo 2016 sino ad oggi e le relative attestazioni di pagamento. Gli avvocati che stanno portando avanti questa battaglia sostengono la non debenza delle somme richieste in bolletta a titolo di partite pregresse per acqua, fognatura e depurazione, per il recupero dei costi sostenuti dal gestore nel periodo 2006-2011.
L’incontro organizzato a Roccagorga, dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carla Amici, è finalizzato a portare a conoscenza della comunità del piccolo centro lepino le modalità di adesione alla class action per il rimborso di tutte le somme versate a titolo di partite pregresse. “Per l’importanza del tema – si legge nella locandina dell’evento, denominato Acqua Bene Comune senza ma e senza spa – si invitano tutti gli interessati a partecipare”.
“Roccagorga è il primo Comune che, grazie all’interessamento diretto della sindaca Amici, ha accolto il nostro invito ad organizzare eventi per diffondere tra i cittadini le informazioni utili ad ottenere i rimborsi da Acqualatina spa” ha commentato l’avvocato Menanno, auspicando un’ampia partecipazione all’iniziativa.