Prenderà il via domani 19 dicembre l’estemporanea di Street Art dell’associazione Hawana Family che decorerà pannelli artistici lungo il perimetro dell’ex Consorzio Agrario di Cisterna, ovvero piazza 19 Marzo, via San Rocco e corso della Repubblica.
“L’opera che andremo a realizzare – ha spiegato il presidente dell’associazione Hawana Family Luca Pepe – richiamerà gli elementi del territorio dal punto di vista naturalistico e omaggerà anche le persone che si sono spese per la città di Cisterna. L’estemporanea d’arte si svolgerà durante l’intera giornata di domenica e parteciperanno gli artisti fondatori dell’associazione: Morris Modena, Mirco Costantino Modena, Andrea Dros Canò, Ettore Tuderti in arte SE e Federico Iona”.
“La mia amministrazione – ha detto il sindaco di Cisterna Valentino Mantini – sta monitorando l’iter amministrativo del progetto privato di riqualificazione che insiste sull’area che sarà interessata dalla Street Art. I tempi di realizzazione di questo progetto sono dettati da termini definiti da aspetti tecnici, che sono già stati avviati in passato. Non intenderemo comunque sopportare oltre. Quell’area, così come è oggi, rappresenta una ferita che offende la nostra Cisterna”.
“Le decorazioni dei pannelli, grazie all’idea dell’assessore al pubblico decoro Andrea Santilli, danno spazio alla creatività attraverso una forma d’arte contemporanea – ha detto la vice sindaca di Cisterna con delega alla cultura Maria Innamorato – e sono anche una seppur minima risposta al degrado di quel luogo, nell’attesa di una riqualificazione assolutamente necessaria”.
“La Street Art è uno stile artistico vicino ai giovani, di grande impatto urbano – ha concluso l’assessora alle politiche dell’infanzia e giovanili di Cisterna Michela Mariottini – ampiamente utilizzato nella riqualificazione di quartieri, come ad esempio Tor Marancia a Roma. Siamo orgogliosi come amministrazione di collaborare con i nostri giovani talentuosi che mettono a disposizione la loro professionalità artistica, gratuitamente, per recuperare questo spazio urbano”.