Si è svolta a Cisterna la Fiera della Ricalata, che ha proposto tre giornate ricche di iniziative per tutte le età, coniugando passioni antiche con quelle moderne.
“La via dei saperi e dei sapori” è il progetto che si avvia con questa edizione ed ha coinvolto le scolaresche di Cisterna che hanno vissuto una mattinata all’aria aperta con i cavalieri dell’associazione Butteri di Cisterna e con la dimostrazione di protezione civile della associazioni Mauro Zappaterreni e Vigili del Fuoco in Congedo.
Grande partecipazione di bambini e molti fan dei celebri mattoncini LEGO, sabato e domenica a Palazzo Caetani con RomaBrick in tour.
I leggendari mattoncini che hanno fatto parte e fanno ancora parte dell’infanzia di ogni bambino, ma che sono anche divertimento di tanti adulti, sono stati i protagonisti dei laboratori nella corte e di straordinarie installazioni nelle stanze espositive del primo piano.
La giornata è stata principalmente dedicata alle secolari tradizione della transumanza e dei butteri, con l’allestimento di un piccolo museo del buttero nella Torre Frangipane di Palazzo Caetani, con il cammino della transumanza svolto dal Lago di Giulianello, attraverso le suggestive tenute di Torrecchia Vecchia e Nuova, fino all’area boschiva de Il Filetto.
«Un’edizione ancora una volta all’insegna delle tradizioni a cui abbiamo voluto affiancare un elemento di “modernità” che appassiona grandi e piccini – afferma la delegata al Turismo, Spettacolo ed Eventi, Aura Contarino -. Abbiamo voluto far rivivere le nostre tradizioni per promuoverle soprattutto tra le nuove generazioni e la presenza dei “mattoncini a palazzo” ci ha permesso di coinvolgere un numero molto più elevato di famiglie e giovani. Credo che la nutrita partecipazione degli ambulanti, delle associazioni, e anche del terzo settore che ringrazio particolarmente, e del numeroso pubblico, possa essere il giusto metro di valutazione della riuscita della manifestazione».
«Apprezzo che vi sia stata grande partecipazione alla fiera – afferma l’assessore alle Attività produttive, Emiliano Cerro -. Una formula, quella impostata con le colleghe Innamorato e Contarino e il resto dell’Amministrazione, perfettamente riuscita, che ben ha saputo coniugare cultura, storia e territorio. L’intento dell’Amministrazione è favorire sempre più e al meglio iniziative che siano di forte richiamo turistico ponendo al centro anche l’enogastronomia locale, come accadrà a giorni anche con l’evento dei vini a palazzo. Per ciò che riguarda il commercio, sottolineo come si sia cercato nella manifestazione di andare incontro agli ambulanti, presenti in grande numero, riducendo il CUP del 50%, stante la difficile fase economica».