Si svolge venerdì 15 aprile, alle 17,30 presso la libreria Anacleto di Cisterna, la presentazione del libro dello scrittore e campione di Judo, Alessandro Bruyére “Igei, storia di un drago che faceva judo” organizzata dall’Associazione Dojo Makoto.
L’autore
Oltre che scrittore, Bruyère è campione di judo; per anni ha fatto parte della Nazionale Italiana e in seguito, entrando nel gruppo sportivo militare delle Fiamme Gialle, ha potuto dedicare tutto il suo tempo a questa disciplina. L’idea di scrivere “Igei, storia di un drago che faceva judo” nasce quasi per gioco, quando gli amici di Italiajudo, con i quali Bruyère aveva già collaborato sporadicamente, gli propongono di scrivere la storia della loro mascotte Igei: un buffo drago che tutti scambiano per un pollo.
La diversità che diventa ricchezza
Il personaggio del libro, il drago Igei racconta di passione, amicizia, rispetto e collaborazione tutti principi ai quali i giovani possono ispirare la propria vita per migliorare la propria realtà e quella degli altri. Il giovane Igei è un drago adolescente che assomiglia ad un pollo e per questo motivo a scuola è per tutti il “dra-pollo”. Vittima di bullismo, Igei vive isolato e ai margini della società. Tuttavia, c’è qualcosa che cambierà radicalmente la sua vita: l’incontro casuale con il Judo lo aiuterà a sconfiggere le proprie paure, iniziandolo ad una nuova fase della propria vita.
Il desiderio di aiutare gli altri a ritrovare la sicurezza
La storia di Igei è solo un pretesto utilizzato dall’autore, che come il suo personaggio pratica judo, per aiutare giovani e meno giovani a comprendere che della diversità non si deve avere paura, né vergogna. La diversità diventa ricchezza, diventa un qualcosa che ci rende speciali e la storia di Igei può così diventare metafora di altre forme di disagio e di discriminazione rappresentando la chiave per combatterle. Dietro il racconto delle vicende di questo simpatico draghetto si cela anche la conoscenza del judo e dei suoi valori a chi già lo vive e anche a chi gli si avvicina per la prima volta, esaltandone le caratteristiche che aiutano chi pratica questa affascinante disciplina orientale ad affrontare qualsiasi problema e ad acquisire una visione differente della vita, propria e degli altri.
I fondi destinati al progetto per i giovani
Il ricavato della vendita del libro sarà destinato al raggiungimento di un importante progetto:“Igei, storia di un drago che faceva judo” potrebbe diventare un cartone animato. Un team di 10 giovani professionisti, formatisi nella prestigiosa Accademia Internazionale della arti digitali Nemo di Firenze, lavorerà alla realizzazione del cartone di Igei che consterà di 10 puntate da 3 minuti ciascuna, più la sigla. Il progetto che supera il valore di mercato di mezzo milione di euro, verrà realizzato al raggiungimento di un budget di 50 mila euro, ovvero il 10% del valore del progetto. Lo scrittore, inoltre, nella mattinata di venerdì 15 aprile, sarà presente presso l’Istituto Comprensivo “Plinio il Vecchio” di Cisterna per incontrare alcune classi e presentare ai ragazzi il libro parlando loro anche di contrasto al bullismo, uno dei temi più importanti che emerge dalla storia.
L’associazione e la ricerca interiore
L’Associazione Dojo Makoto di Cisterna di Latina, che si è fatta promotrice dell’evento, è stata fondata nel settembre 2010, e tra le sue finalità c’è quella di sostenere un luogo, il “Dojo”, riservato alla pratica quotidiana di discipline orientali, il quale si differenzia da una palestra in cui si susseguono corsi di discipline diverse e questa particolarità permette di preservare l’ambiente necessario alla meditazione e alla ricerca interiore.