Cisterna Ambiente, Uil annuncia lo stato di agitazione dei lavoratori

Scatta lo stato di agitazione in seno alla Cisterna Ambiente, società addetta alla raccolta rifiuti nella città di Cisterna. A renderlo noto il sindacato dei lavoratori UIL, con una nota ufficiale:

“La UIL trasporti dichiara lo stato di agitazione del personale della Cisterna Ambiente.
Oltre all’abuso di utilizzo di forme di assunzioni atipiche quali quelle di personale a
somministrazione, il mancato rispetto di regolamenti concordati per le selezioni interne, il
mancato accordo per l’utilizzo del personale a tempo indeterminato con limitazioni fisiche,
le copiose criticità lamentate sulla sicurezza aziendale (pavimentazione disconnessa
all’interno del magazzino , presenza di guano sotto il capannone, mancanza di protezioni
sulla rampa, guarnizioni usurate mezzi compattatori con conseguente fuoriuscita di
percolato inquinante, copertura capannone in eternit, inadeguati mezzi per il porta a porta,
mancanza di armadietti per il cambio degli indumenti e loro lavaggio), la disorganizzazione
e sperequazione nell’attribuzione dei giri ai lavoratori, senza adeguata programmazione
anche dei festivi, oggi si è accertato il mancato pagamento obbligatorio dei versamenti
dovuti per il fondo “UNISALUTE FASDA “, cosa gravissima ed inaccettabile.

Per tutti questi motivi si proclama lo stato di agitazione dei lavoratori dell’azienda,
chiedendo un intervento dell’Amm.ne Comunale e del CDA per garantire una soluzione
immediata ai tanti problemi evidenziati.

Qualora non venissero date risposte concrete in tempi accettabili si avvieranno iniziative
di lotta con obbligatoria richiesta di conciliazione da parte della Prefettura di Latina”.