Il gruppo di maggioranza del Consiglio comunale di San Felice Circeo replica alla lettera inviata dal consigliere Giuseppe Bianchi letta prima della seduta di ieri.
“L’aula del Consiglio Comunale di San Felice Circeo – scrive in un comunicato il gruppo di maggioranza – ne ha viste tante, ma il fatto che lo storico rappresentante di Forza Italia, pur di dire qualcosa, abbia dovuto ricorrere ad una lettera inviata al Consiglio da uno dei suoi irriducibili nemici, è stata una vera novità. Ma, a prescindere dalla mancanza di argomenti della minoranza della assise comunale, vogliamo fare un minimo accenno alla missiva recapitata in Comune ieri mattina. La lettera, che nelle intenzioni del suo autore, cioè il consigliere Bianchi, doveva portare chissà quale scompiglio tra le fila della maggioranza, si è comportata come la classica montagna che partorisce il topolino. Infatti, a prescindere dall’uso limitato e strumentale che ne ha fatto la minoranza, non è stata oggetto di alcuna discussione e non ha apportato alcun contributo. Anzi ha lasciato perplessi per il suo contenuto estremamente superficiale anche perché, a fronte di esternazioni pretestuose sul comportamento della Giunta Petrucci, il suo autore conclude dicendo che, qualora fosse stato presente in aula, avrebbe votato a favore della delibera di assestamento e riequilibrio del Bilancio che era all’ordine del giorno. Ci lasciano sorpresi anche alcune affermazioni che farebbero intravedere danni alle casse dell’Ente a seguito di situazioni inerenti il Bilancio. Ma il consigliere Bianchi non è stato proprio assessore al Bilancio prima e delegato alla stessa materia poi, per circa quattro anni? E non sarebbe stato suo dovere intervenire prima in caso di problemi?”