Al Circeo l’Isola delle Rose. Isola delle Rose come stato indipendente, ma solo per finzione. Set cinematografico questa mattina sul lungomare Europa di San Felice Circeo, per le riprese del nuovo film diretto da Sidney Sibilia e prodotto da Rai Cinema. Davanti alle telecamere un centinaio di comparse.
Il film dal titolo “l’isola delle rose” ambientato sul finire degli anni ‘60 racconta di una storia vera.
L’Isola delle Rose fu lo “stato indipendente” costituito e costruito su di una piattaforma dall’ingegner Giorgio Rosa nel 1968 al largo della costa riminese (per la precisione, di fronte a Torre Pedrera) appena fuori le acque territoriali. Proclamata nazione indipendente il 1° maggio 1968, con una superficie di 400 metri quadrati, l’esperanto come lingua ufficiale ed emissione di francobolli, il caso suscitò grande scalpore e ogni sorta di illazione (compreso un immaginario complotto di potenze straniere) mettendo in grave imbarazzo le autorità italiane, ma insospettendo anche quelle jugoslave.
Infine il governo di Roma si decise a occupare la piattaforma con le forze di polizia; la struttura fu fatta saltare con cariche esplosive nel febbraio 1969. Ma per qualche tempo il suo relitto continuò a emergere dalla acque, finché furono le mareggiate dell’Adriatico a farlo sprofondare.