Ipogeo sarebbe pronta alle estumolazioni nel caso in cui nessuno si faccia avanti, considerando il disinteresse della famiglia del defunto. La preoccupazione per la vicenda che riguarda il cimitero di Latina è stata espressa dalle associazioni Federconsumatori e Codacons.
“Con grande sconcerto alcuni cittadini segnalano l’attivazione da parte del Gestore dei servizi cimiteriali Ipogeo srl della procedura prevista dall’articolo 35 del Regolamento.
In sintesi – spiegano Laura Ardia e Massimo Cusumano – Ipogeo sostiene che in caso di mancata sottoscrizione del rinnovo della concessione o di mancata risposta ai loro inviti a presentarsi, compresi i famigerati post-it gialli, ritengono gli eredi “disinteressati” alla tomba e quindi richiedono al Comune l’autorizzazione a estumulare.
Immediata la nostra diffida in risposta in quanto il concetto di “disinteresse” non è precisato in alcun modo e i relativi criteri di determinazione non sono indicati.
Pertanto il sindaco è stato invitato a non autorizzare nulla del genere e a procedere invece alla verifica della regolarità della procedura e della sua legittimità anche in considerazione della applicazione retroattiva del Regolamento del 2008 a sepolture degli anni 80″.
Richiesta anche la costituzione di un tavolo tecnico Gestore – consumatori – Comune per l’avvio della verifica annuale dell’andamento del progetto di finanza attivato con tanto clamore perché “a costo zero” per il Comune.