Chiuse le scuole del sud pontino. Ieri, dopo il caso di Coronavirus a Formia, i sindaci si sono riuniti per capire il da farsi. In via precauzionale hanno deciso di chiudere le scuole di ogni ordine e grado, compresi gli asili nido, ma anche i centri diurni per diversamente abili, pubblici e privati, da oggi 3 marzo, fino al 7 marzo.
Si tratta dei Comuni di Formia, Gaeta, Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano e Spigno Saturnia. Anche Itri ha chiuso le scuole, ma solo nella giornata di oggi, per capire poi cosa fare nel prossimo futuro.
Sono sospese anche le manifestazioni e gli eventi di carattere culturale, ludico e sportivo, dal 3 all’8 marzo. Periodo che, come per le scuole, potrà essere prolungato.
In via precauzionale i sanitari del nosocomio formiano intervenuti sulla paziente di Cremona sono stati messi in “quarantena”, ovvero in “isolamento domiciliare”, ma che le attività del pronto soccorso sono riprese regolarmente. Presso l’ospedale Dono Svizzero è stata allestita una tensostruttura ad hoc per eventuali casi sospetti, che possono altresì rivolgersi al numero predisposto per l’emergenza, il 1500.
Il Comune di Formia è in costante contatto con Prefettura e Ausl per ricevere tempestivamente informazioni con le quali tenere aggiornata tutta la cittadinanza attraverso i propri canali istituzionali.
“Ci preme precisare – ha spiegato il sindaco Villa – che ad oggi tra i cittadini di Formia non risultano casi e che il personale sanitario tutto del Dono Svizzero si sta adoperando al massimo per affrontare la situazione, sforzo per il qual sin da adesso rivolgiamo loro la nostra gratitudine”.