Il Carnevale di Sezze torna in scena con le tipiche maschere di Pappalacchio e Peppa. Due gli appuntamenti in calendario: giovedì grasso, 20 febbraio, e martedì grasso, 25 febbraio.
Giovedì in centro storico, con inizio alle 10, la sfilata degli alunni dell’infanzia, elementari e medie con le storiche maschere. A seguire in piazza De Magistris il matrimonio di Pellacchio e Peppa (in caso di pioggia sarà celebrato presso l’auditorium di San Michele Arcangelo).
Peppalacchio è un fantoccio di canne e paglia, simbolo della cultura contadina, con appese le “saraghe”. Tradizione vuole che prenda in sposa Peppa, altro fantoccio, nel giorno del Giovedì Grasso. Gli “sposi” vengono sistemati su un carro trainato da un cavallo (sul carro c’è sempre una botte di vino) e seguito da un corteo formato da un gruppo sonoro munito di antichi strumenti musicali e, in particolar modo di “cuticù” (strumenti musicale a frizione ad acqua); dal gruppo e canoro che canta e recita; da bambini mascherati. Il corteo attraversa le vie del centro storico urlando, suonando e cantando più volte la famosa “canzone di Peppalacchio”.
Martedì il raduno è in piazza IV Novembre, alle 15. Previsti balli e musiche l’esibizione delle majorette “Butterfly” e “Iris”, l’animazione a cura delle associazioni “Matite appuntite” e “Setia Leonis”. Con la partecipazione dei volontari del servizio civile di Sezze.