Successo per la prima delle tre giornate di “Puliamo il mondo”, iniziativa promossa da Legambiente e organizzata dal Comune con la collaborazione di Abc. L’evento di questa mattina è iniziato da Capoportiere, dove l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio, insieme agli ispettori ambientali dell’azienda speciale, ha fornito istruzioni sulle attività da svolgere. I volontari si sono poi spostati nell’area limitrofa al Canale Matropietro, in località Stella Maris, e con il kit di pulizia hanno raccolto i rifiuti per poi differenziarli. Nella sola mattinata sono stati raccolti 835 kg di rifiuti e, come annunciato, i volontari saranno all’opera anche nelle giornate del 27 e 28 ottobre.
All’evento hanno partecipato le scuole Ecoschools, i tre centri diurni del Comune di Latina, gestiti dalla cooperativa OSA e il centro diurno Cintura d’Orione di Aprilia, oltre alle associazioni Plastic Free e Circolo Arcobaleno Pontino Legambiente e agli altri enti con cui il Comune condivide gli obiettivi ossia il Consorzio di Bonifica Lazio Sud Ovest e la Asl di Latina – Dipartimento di prevenzione – UOC Prevenzione attiva.
“Circa 700 i partecipanti di questa mattina – ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Franco Addonizio, presente insieme ai funzionari del servizio comunale -. Un numero di partecipanti che, ogni anno, è più alto e testimonia che le nuove generazioni sono sempre più sensibili al messaggio che l’iniziativa intende lanciare. Puliamo il mondo è, infatti, il più grande appuntamento di volontariato ambientale in cui il ruolo dei comuni risulta di fondamentale importanza per la riuscita della manifestazione, in qualità di rappresentanti e promotori diretti di buone pratiche di cittadinanza attiva. Ringrazio i volontari che questa mattina si sono dedicati a liberare l’ambiente dalla plastica e dai rifiuti e che lo faranno anche domani e dopodomani nelle aree limitrofe al Canale delle Acque Medie e del Ponte delle Comete. Il loro impegno contribuirà a restituire alla comunità luoghi più puliti, accoglienti e inclusivi. I cittadini che hanno partecipato hanno lanciato un messaggio di alto senso civico, di esempio anche per gli adulti. Abbiamo deciso, infatti, di indirizzare l’evento in particolar modo ai più giovani perché in loro risiede la garanzia per un futuro migliore, basato sui concetti di sostenibilità ambientale e rispetto del proprio territorio”.