Si è conclusa ieri presso la splendida cornice del Palazzetto RDS STADIUM di Rimini il Campionato Italiano di Karate Fesik, dedicato alle categorie da 6 a 14 anni ed alle specialità del kata e del combattimento, sia individuale che a squadra. A rappresentare la provincia di Latina, l’associazione SAKURA, gestita dal Direttore Tecnico, Istruttore Cintura Nera 5° Dan, Sabrina Tucci.
La società latinense si è presentata all’appuntamento con 11 atleti ed è riuscita ad ottenere 7 piazzamenti da podio. La squadra era composta da Alessia Mandatori, Lorenzo Cabassi, Marco Zingarelli, Daniele Tintisona, Riccardo Rizzato, Sara Sebastiani, Marta Pirri, Federico Lampini, Matteo De Paola, Christian De Filippis e Martina Coriddi.
Le prime due medaglie sono state vinte rispettivamente dal grado più basso e più alto della Sakura. Ad inaugurare il medagliere della Sakura è stata la cintura bianca Martina Coriddi nel kata individuale, che con il suo Heian Shodan esprimeva una tecnica pulita e un comportamento perfetto, tanto da valerle la medaglia di bronzo. A seguire, la cintura marrone Alessia Mandatori centrava l’ultimo gradino del podio con un’ottima prima prova che la conduceva in finale, dove eseguiva un potente Jion, che la portava a ridosso delle sue colleghe più forti.
La giornata di sabato si concludeva con l’emozionantissimo bronzo della squadra di kumite composta da Cabassi, Zingarelli e Lampini. Quest’ultimo, forte della sua fisicità prorompente, vinceva tutti i suoi incontri e con il supporto dei suoi compagni riusciva ad avanzare fino alla semifinale. La vittoria del primo turno veniva agguantata da Marco Zingarelli, che riusciva a vincere l’incontro decisivo e a consentire quindi l’avanzata della sua squadra. Nel secondo turno, da incorniciare l’ippon realizzato da Cabassi a tre secondi dalla fine, quando, al comando del suo coach piazzava un calcio circolare rovesciato dietro la nuca del suo avversario. In semifinale i tre combattenti cedevano ai loro avversari, facendo comunque del loro meglio e regalando alla compagine Sakuriana un sudatissimo ed emozionante bronzo, conquistato al termine di dodici lunghe ore di gara!
La domenica si svolgevano gli incontri del kumite individuale. Ad aprire le danze – per modo di dire – i più piccoli del gruppo inanellavano una vittoria dopo l’altra, con tutta l’energia e l’entusiasmo dei loro 9/10 anni. Nella stessa categoria, Matteo De Paola riusciva ad avanzare fino alla semifinale e a conquistare quindi la medaglia di bronzo del Campionato Italiano. Christian De Filippis cedeva un passo prima, ma aveva comunque la possibilità di disputare la Coppa Italia, gara parallela al campionato aperta ai quattro atleti che escono nei quarti di finale. Qui vinceva entrambi i combattimenti e si laureava quindi medaglia d’oro della Coppa Italia.
Avevano prove più dure i compagni di turno Sara Sebastiani, Riccardo Rizzato e Marta Pirri. Certo che non serve una medaglia per premiare il valore di questi tre rappresentanti della categoria 11-12 anni, veri e propri gladiatori del tatami, sempre rispettosi e marziali, oltre i risultati.
Subito dopo Alessia Mandatori bissava il podio del kata salendo sul terzo gradino della Coppa Italia. Alessia si trovava ad affrontare atlete fisicamente molto più grandi di lei, ma solo per statura, perché lo spirito di questa giovane karateka è da gigante e l’ha dimostrato sia nella vittoria che nella sconfitta, facendo battere il cuore a chi era dietro di lei e sugli spalti ad incoraggiarla.
Conclusione agrodolce con la medaglia di bronzo del Campionato Italiano di Federico Lampini. L’atleta di Latina vinceva con estrema facilità i primi due incontri, mettendo decisamente in difficoltà tutti i suoi avversari, compreso l’ultimo, poi vincitore della categoria in maniera a dir poco rocambolesca.
Bilancio decisamente in crescita per questa società ancora giovane, ma che continua a collezionare esperienza e risultati in tutta Italia.