“Ancora una volta la maggioranza è immobile e se non fosse l’opposizione a sollevare i temi che affliggono la città, questi rimarrebbero insoluti”, così Giovanna Miele, consigliera comunale di Forza Italia a Latina, a margine della Commissione Ambiente di oggi.
“Oggi in Commissione Ambiente su richiesta mia e degli altri membri di minoranza, abbiamo discusso dell’utilizzo della camera mortuaria che si trova presso l’ospedale Santa Maria Goretti – spiega -. Si tratta di una struttura di cui è proprietaria la Asl di Latina (come l’ospedale del resto). Quando ci sono defunti le cui spese sono a carico del Comune di Latina, la camera mortuaria è una di queste spese, che il Comune dovrebbe pagare alla Asl. Ma il Comune non paga, perché non c’è alcuna convenzione. A dirla tutta una convenzione ci sarebbe pure, è stata proposta dalla Asl di Latina e inviata al Comune il 16 settembre 2017, ed è stata realizzata a seguito di incontri tra le due parti. Ma il Comune non ha mai risposto. Da quando ho richiesto la convocazione della Commissione Ambiente sul tema devo constatare con piacere che Il sindaco e gli assessori competenti si stanno muovendo, ma ne deduco che se il problema non fosse stato sollevato, sarebbe rimasto nel limbo in cui versa ora”.
“Intanto – prosegue Giovanna Miele – per quasi un anno non si è fatto nulla. Ad oggi apprendiamo dagli assessori che per risparmiare e non dover pagare alla Asl l’utilizzo della camera mortuaria del Goretti, il Comune pensa di attivare una sala mortuaria provvisoria presso il cimitero di Latina. Intanto si è accumulato l’ennesimo grave ritardo, perché la questione era caduta nel vuoto, come la convenzione che non è mai stata né approvata né rigettata. Mi chiedo dov’è la maggioranza. Non è l’opposizione che amministra, eppure se non fosse per noi della minoranza troppe questioni rimarrebbero inascoltate e inevase”.
“Per quel che mi riguarda – conclude -, rimarrò in attesa che sia stipulata la convenzione tra Asl e Comune di Latina e sia realizzata la camera mortuaria provvisoria nei locali del cimitero comunale. Vigilerò e non permetterò che si allunghino ulteriormente i tempi”.