La Camera di Commercio di Frosinone Latina è stata costituita da appena 2 mesi e, dopo l’elezione della Giunta camerale, del 24 novembre scorso, già si è dotata dello Statuto e di diversi Regolamenti interni che dispongono in generale sull’organizzazione, sulle funzioni, sugli obiettivi e sui procedimenti.
Il 18 dicembre, inoltre, sono stati approvati sia il Bilancio preventivo infrannuale che il Bilancio preventivo per l’esercizio 2021, documenti che traducono in impegni economici gli indirizzi di programma contenuti nella Relazione previsionale e programmatica licenziata a sua volta il 3 dicembre scorso.
Come prevedono il Programma pluriennale 2020-2025 e la Relazione previsionale e programmatica le priorità di intervento si concentreranno in particolare sullo sviluppo, la sostenibilità e le competenze. Dall’evoluzione digitale che l’emergenza epidemiologica ha messo in evidenza puntando sulla centralità di internet ed imponendo un processo accelerato di digitalizzazione di tutte le attività economiche, all’apertura internazionale affinché il sistema territoriale possa inserirsi nelle reti globali dei flussi materiali ed immateriali, alla formazione di figure professionali capaci di interpretare il cambiamento strategico dei modelli di business e di quelli organizzativi allineando così domanda ed offerta di lavoro.
“La crisi globale innescata dalla pandemia si presenta come una recessione molto diversa rispetto a quelle vissute in passato ma, pur nella sua drammaticità offre un’occasione di riflessione su numerose questioni. – ha detto il presidente Giovanni Acampora – In uno scenario come quello attuale di inusuale ed elevata incertezza è davvero difficile fare previsioni: di certo, abbiamo cercato di focalizzare l’attenzione sui settori che possono ripartire ma è anche doveroso prevedere un sostegno per quei segmenti produttivi più esposti che stanno giocoforza andando incontro a forti cambiamenti a causa del processo di trasformazione e riallocazione del capitale che potrebbe, a sua volta, mutare in parte anche la struttura della nostra economia”.
“Abbiamo, quindi, cercato, nel più breve tempo possibile, di dotare l’Ente di tutti quegli strumenti necessari per essere pienamente operativo, come il Programma pluriennale da considerarsi come la barra di navigazione della Camera di Commercio per il perseguimento della propria mission istituzionale, costruito sulla base delle linee programmatiche espresse in sede di candidatura alla Presidenza, ma tenendo conto anche delle proposte giunte a seguito delle consultazioni delle imprese effettuate attraverso le associazioni di categoria e mediante apposito avviso sul sito camerale”
“Attraverso i contributi a fondo perduto la Camera di Commercio intende, da subito, offrire un sostegno efficace e concreto alle imprese, in una fase economica di estrema criticità che continua ad avere negative ripercussioni sulla redditività delle realtà produttive, rendendole quanto mai vulnerabili. Importanti risorse per misure specifiche con l’obiettivo di contribuire ad una ripresa rapida ed incoraggiare investimenti di impatto nell’economia del territorio”
Inoltre, anche con l’approvazione di un bilancio preventivo infrannuale, è stato possibile procedere in questi giorni anche a pubblicare due bandi con una dotazione finanziaria di oltre € 600.000,00, da una parte il progetto Punto Impresa Digitale, espressione della cultura e diffusione degli strumenti di crescita derivanti dalla quarta rivoluzione industriale rivolto a quelle imprese che intendono recuperare margini di competitività in termini di strategie aziendali, potenziamento di processo e di prodotto, marketing e comunicazione; dall’altra, il progetto Formazione e Lavoro che favorisce l’attuazione di percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, stage e tirocini formativi promuovendo la progettazione e/o coprogettazione di percorsi di qualità con gli Istituti scolastici, gli I.T.S. e le Università.