Finisce male e prima del tempo il match di seconda categoria tra Real Maenza e Polisportiva Carso. Allo stadio Cacciotti di Maenza infatti, è all’incirca il 15’ della ripresa quando il direttore di gara dell’incontro sbaglia una decisione ed inverte la concessione di una punizione che, da un vantaggioso calcio piazzato a ridosso del limite dell’area a favore degli ospiti, diventa un calcio piazzato in favore dei padroni di casa. Le proteste dalla panchina ospite sono veementi; in particolare è un dirigente ad accalorarsi entrando il campo con l’arbitro che lo redarguisce. I due arrivano faccia a faccia quando parte una testata all’indirizzo del direttore di gara che si accascia; immediatamente accanto ai due si crea un nuvolo di giocatori con lo stesso arbitro che decide di rifugiarsi negli spogliatoi sospendendo la partita. E’ lo stesso direttore di gara, presumibilmente, a chiamare i Carabinieri che accorrono all’impianto sportivo in località Farneto da Maenza e da Priverno, Intanto il pubblico defluisce e anche le squadre, vigilate dalla Forze dell’Ordine, abbandonano l’impianto. L’arbitro è l’ultimo ad andare via, sotto la supervisione dei Militari dell’Arma.