Dopo l’euforia dell’XWinter Bowl, i Buffalos Latina, locale squadre di flag football, si sono allenati duramente per arrivare pronti all’evento del Reggia Bowl. Un appuntamento nuovo e interessate organizzato con maestria dai Bandits Caserta. Un torneo, giocato a due passi dalla famosa Reggia che ha visto impegnate alcune tra le migliori squadre italiane di flag football, e ad impreziosire la giornata, la presenza di un team americano formato da giovani soldati in servizio nella vicina base americana di Napoli. Domenica 27 febbraio, 7 squadre si sono sfidate per una grande giornata di sport, e la squadra pontina non ha sfigurato, presentandosi con una rosa rinnovata ed ambiziosa.
Inserita nel girone A insieme ai padroni di casa, ai vicini Volsci Velletri ed ai fortissimi Raiders Roma, la squadra guidata coach Andrea Maggiacomo è stata sorteggiata nel primo incontro contro la corazzata capitolina. Una partita dall’esito scontato sulla carta ma che ha visto i Bufali vendere cara la pelle. Il risultato finale è di 37 a 12 per l’esperta squadra romana brava a rimanere concentrata e a colpire sugli errori della squadra di Latina.
Il secondo incontro è stato contro i Volsci Velletri, un derby nato da pochi mesi giocato però da squadre amiche e che si rispettano. I Buffalos, guidati in attacco dal giovanissimo Francesco Pilone, 16 anni ancora da compiere, questa volta sono più attenti e riescono ad imporsi sugli avversari. Il risultato finale è di 45 a 20 con ottime prove in attacco per l’esordiente Alex D’Amico e in difesa del veterano Leonardo D’Ambrosio.
Il risultato permetteva alla squadra pontina di accedere alle fasi finali del torneo come 2° classificata del girone che garantiva il diritto di giocare la finale di consilazione per il 3° e 4° posto. Nell’altro girone, gli Hunters Roma chiedevano la prima fase a punteggio pieno davanti al team Usa ed ai rinnovati Ronin Ortona.
Sono proprio gli americani gli avversari dei neroazzurri nel terzo e ultimo incontro di giornata. La squadra Made in Usa, è una squadra molto tecnica, atletica e ben allenata che mette subito a dura prova i giovani ragazzi dei Buffalos che però non mollano il colpo e tengono testa agli statunitensi per tutto il primo tempo.
Nel secondo periodo la stanchezza si fa sentire e la partita si chiude con il punteggio di 34 a 6 in favore del team Usa. La squadra pontina torna quindi a Latina con un ottimo 4° posto generale che ha mostrato i miglioramenti fatti dal team in questo lungo periodo di preparazione ai prossimi eventi ufficiali della stagione.
Per la cronaca i Raiders hanno vinto il torneo con una vittoria sugli Hunters Roma nel derby capitolino. Intervistato subito dopo la fine del torneo coach Andrea Maggiacomo si è dichiarato molto soddisfatto per l’impegno e il gioco messo in atto dal suo team. La strada è lunga ma si sono visti grandi miglioramenti ed il team è molto affiatato ed entusiasta in vista dei prossimi impegni di stagione.
Tra i migliori giocatori dei Buffalos, coach Maggiacomo ha voluto segnalare l’ottima prestazione del giovanissimo Pilone, che nonostante la giovane età sta guidando con molta intelligenza l’attacco pontino. Le aspettative su di lui sono tante ma il ragazzo sta reagendo bene e continua a migliorare.
Degna di nota come detto anche la giornata di Leonarso D’Ambrosio, tornato a prendersi le chiavi della difesa e molto carico per il proseguo della stagione, e di Alex D’Amico che dopo aver superato l’emozione, si porta a casa il premio come miglior esordiente.
Soddisfazione per il risultato ottenuto arriva anche dalla nuova dirigenza, il confermato presidente Aquilini elogia lo spirito della squadra e sottolinea che il lavoro fatto durante questa stagione ha portato un ottimo miglioramento dal punto di vista tecnico.
Il prossimo appuntamento per i Buffalos Latina sarà a marzo, mese in cui inizieranno ufficialmente le prime competizioni nazionali. La squadra non vuole di certo farsi trovare impreparata ed è subito tornata a lavoro.