Lo scorso 5 febbraio è andato in scena il campionato regionale di dama internazionale presso il Centro Sociale di Borgo Grappa. La manifestazione, organizzata dal circolo damistico “A.S.D. Dama Latina” ha registrato un record di presenze: ben 36 atleti (di cui oltre la metà con un’età inferiore ai 18 anni) si sono sfidati a colpi di analisi e strategia. I partecipanti agonisti, suddivisi in tre gruppi, hanno disputato 5 turni di gioco con un tempo di riflessione pari a 25′ + 10” di ricarica per ogni mossa.
Nel gruppo Assoluto, composto da sei atleti, si afferma vincitore il Grande Maestro Daniele Macali di Latina; salgono con lui sul podio, rispettivamente al secondo e terzo posto i veliterni Walter Moscato e Gabriele D’Amora. Nel secondo gruppo, invece, erano inseriti otto giocatori, ed è stato decretato il vincitore dopo cinque turni di gioco. Anche stavolta a salire sul gradino più alto del podio è stato un atleta di Latina, Simone Nappi, seguito al secondo posto da Emilio Liberati di Velletri e da Alessio Mecca, ancora di Latina. Un terzo gruppo, con ben undici damisti, ha assistito al trionfo della giovane atleta di Velletri Sara Habilaj, che ha avuto la meglio sul romano Francesco Vincenti e sul compagno di circolo Alberto Guimp. Infine, nel gruppo ragazzi è stata registrata la partecipazione di ben undici giovani atleti. Al termine dei sette turni di gioco, en plein per Alessandro Percuoco, che vincendo tutti gli incontri si aggiudica il primo posto. Trovano spazio, rispettivamente al secondo e terzo posto i giovanissimi Aielli Federico Maria e Aielli Francesco Maria.
L’intera manifestazione, diretta dall’arbitro internazionale FMJD Milena Szatkowska, si è svolta in un clima sereno, nel pieno rispetto delle regole e degli avversari. La grande affluenza a questo campionato regionale di dama internazionale dimostra come, grazie ai corsi organizzati dai circoli damistici (in particolare quelli dell’A.S.D. Dama Latina il giovedì dalle 17.00 alle 19.00 presso il Centro Sociale di Borgo Grappa e il venerdì dalle 17.00 alle 19.00 presso la scuola media Leonardo Da Vinci), la diffusione capillare di questo sport sia in grado di attrarre e suscitare interesse, tenendo incollati sulla damiera giocatori di ogni fascia d’età.
Una competizione sportiva con tantissimi giovani le cui famiglie sono originarie di 4 nazioni: Italia, Albania, Polonia e Tunisia. La coesione, la sportività e l’armonia che si riscontrano nell’ambiente damistico pontino evidenziano che questo sport della mente è sinonimo di integrazione, in una atmosfera di gioco e passione dove giovani di tutte le età possono condividere sport e vita.