Cittadini indennizzati in automatico per un disservizio. Increduli, a Latina, i residenti di Borgo Santa Maria che in questi giorni stanno ricevendo fatture del Servizio Elettrico Nazionale con importo in negativo, a seguito del rimborso automatico per mancato rispetto dei tempi standard di ripristino della corrente stabilita dall’Autorità di regolamentazione per Energia reti e Ambiente.
A novembre 2018 il maltempo che ha devastato mezza provincia pontina ha portato buio pesto nelle “nuove” abitazioni di Borgo Santa Marina, inserite nell’area tra strada Macchiagrande e via Santa Maria. Un disagio protratto per giorni durante i quali gli utenti Enel si sono dovuti confrontare con un generatore a gasolio particolarmente rumoroso. Superata l’emergenza con notevole ritardo rispetto a quanto previsto e soprattutto rispetto alle tabelle dell’Autorità, il borgo nei mesi successivi ha continuato a patire più volte black out, uno dei quali durato mezza giornata per l’abbattimento di un palo in conseguenza di un temporale.
Il recapito delle fatture, comprensive di indennizzo pari a circa 160 euro ad utenza, ha colto di piacevole sorpresa i beneficiari.
Il rimborso automatico per il mancato rispetto dei livelli specifici di qualità relativi al tempo massimo di ripristino dell’alimentazione di energia elettrica definiti dall’Autorità di regolamentazione per Energia reti e Ambiente è corrisposto in misura forfettaria. Se il ripristino della corrente va oltre il tempo standard, stabilito per il tipo di intervento da effettuare, ma entro un tempo doppio dello standard il rimborso è pari a 35 euro. Se l’esecuzione dei lavori avviene entro un tempo triplo dello standard, il gestore del servizio ti riconosce 70 euro di indennizzi. Per l’esecuzione dei lavori di ripristino oltre un tempo triplo dello standard l’indennizzo è di 105 euro. Il tutto in automatico, senza ricorrere alle carte bollate. Il pagamento del rimborso non presuppone di per sé l’accertamento della responsabilità in ordine alla causa dell’interruzione.