L’infermeria affollata si è rivelata decisiva, ancora una volta. La rimaneggiata Benacquista Assicurazioni Latina Basket si è dovuta arrendere alla formazione ospite con il risultato di 78-90. Alle assenze di giocatori importanti come Stanback e Uglietti si sono aggiunte le precarie condizioni fisiche di Mosley, che non può giocare ai livelli e ai ritmi del girone di andata per via del problema al ginocchio che lo costringe a minutaggi inferiori e prestazioni non al suo abituale livello, e di Ihedioha che, seppur partito in quintetto, ha potuto giocare soltanto 12 minuti prima di dover tornare in panchina per il riacutizzarsi del problema alla coscia sinistra che lo aveva tenuto fermo per tutta la settimana.
LA CRONACA
Una Latina fortemente rimaneggiata che non può sostenere l’energia e la vitalità di un’Omegna che, anche sulle ali dell’entusiasmo dovuto al brillante periodo di recupero che sta vivendo, è arrivata al PalaBianchini con grande determinazione. I pontini lottano, commettono probabilmente troppi errori su cose semplici, cercano di resistere all’impeto della Paffoni, ma il terzo fallo commesso da Mosley complica maggiormente la situazione. La Benacquista tenta costantemente di riaprire le sorti del match, anche quando gli avversari conquistano il vantaggio in doppia cifra, i guizzi tutto cuore e impegno dei nerazzurri fanno sperare il pubblico latinense, ancora una volta presente e caloroso sugli spalti del palazzetto, ma alla fine i padroni di casa sono costretti, loro malgrado, ad arrendersi agli ospiti. Nella partita con i piemontesi da sottolineare la buona prestazione del giovane atleta del vivaio nerazzurro, Alfonso Di Ianni, soprattutto dal punto di vista dell’atteggiamento avuto in campo. Ora ci sarà la sosta dovuta alla Coppa Italia di categoria e la Benacquista proverà a recuperare almeno una parte dei giocatori infortunati guardando avanti e alle prossime 6 partite che attendono il club pontino prima della fine della regular season. Da martedì di nuovo in palestra perché l’obiettivo fissato a inizio stagione, i ragazzi guidati da coach Gramenzi desiderano conquistarlo al più presto.
IL COMMENTO DEL COACH
Un anticipo indigesto per la Benacquista e per il capo allenatore nerazzurro coach Franco Gramenzi. Il tecnico si è mostrato amareggiato, ma anche deciso a guardare avanti perché la regular season ha ancora 6 partite in calendario e nulla è perduto: “E’ stata una partita difficile, la nostra situazione di emergenza dovuta ai numerosi e importanti infortuni, ci ha notevolmente penalizzato. Abbiamo provato a dare il massimo, pur commettendo errori su cose semplici. Non era facile affrontare una formazione che sta vivendo un periodo molto brillante e in totale ripresa, soprattutto perché le nostre condizioni non ci hanno permesso di contrastarla in modo adeguato. Sarebbe stato importante mettere in cascina i due punti in palio, ma non ci demoralizziamo, ci sono altre 6 partite da giocare e noi abbiamo un obiettivo da raggiungere: la permanenza nella categoria. Non ci arrenderemo, lotteremo fino alla fine sperando di poter recuperare già per la prossima sfida in programma dopo la sosta dovuta alla Coppa Italia, almeno alcuni dei nostri giocatori. Martedì torneremo in palestra e continueremo a lavorare, nulla è perduto”.
BENACQUISTA LATINA vs PAFFONI OMEGNA 78-90 (19-23, 40-48, 59-70, 78-90)
BENACQUISTA LATINA: Guerra n.e., Grande 6, Tavernelli 16, Tagliabue, Novacic 21, Ihedioha 3, Mei 7, Pastore 10, Di Ianni 3, Mosley 12. Allenatore Gramenzi.
PAFFONI OMEGNA: Zanelli 4, Iannuzzi 19, Vildera, Cappelletti 8, Galmarini 4, Casella 10, Banach, Gurini 10, Smith 22, Galloway 13. Allenatore Magro.
Percentuali: Latina tiri da 2: 43% (17/40); tiri da 3: 36% (9/25) tiri liberi: 85% (17/20); Omegna tiri da 2: 65% (26/40) tiri da 3: 53% (8/15) tiri liberi: 82% (14/17).
Spettatori: 1200
Arbitri: Mazzoni Manuel di Grosseto, Pierantozzi Marco di Ascoli Piceno, Capozziello Damiano di Brindisi.