Un’altra tegola cade sulla testa del comune di Bassiano. Il caso delle NCC, le licenze di noleggio auto con conducente rilasciate dal’Ente e che vede, tra gli imputati anche la dirigente comunale Angela Coluzzi, è stato rinviato a giudizio anche presso il Tribunale di Latina. Già lo era a Roma, dove il capo di imputazione per commissione, conducenti e altri tramiti, era di corruzione; a Latina invece si procede per il reato di falso per cui il GIP Cairo ha mandato a giudizio per il prossimo 2 dicembre, oltre alla Coluzzi presidente di commissione, anche Salvatori e Longo (che con lei completavano l’organo giudicante) e 8 conducenti. Il rinvio, che non preclude assolutamente l’innocenza dei soggetti a giudizio, segue la bocciatura del dottor Bruno Cacciotti riguardo la trasparenza degli atti pubblicati sul sito. Il dottor Cacciotti è l’organo indipendente di valutazione nominato dallo stesso Ente a gennaio 2015 e che nella sua relazione ha rilevato criticità nella collaborazione con il responsabile della Trasparenza dell’Ente oltre che una scarsa qualità dei dati pubblicati. La nota arriva in un momento critico e si aggiunge ad altre questioni storte che riguardano il pignoramento sul conto corrente postale dell’Ente operato dalla ditta che ha costruito Ecoludolandia, il contenzioso con Utopia 2000 che si è aggiudicata i primi round giudiziari con l’Ente a proposito della gestione di Ecoludolandia, Peschiera e ex Ostello (e reclama ora 1 milione 800 mila euro), lo scandalo NCC (Licenze di Noleggio con Conducente) che torna in aula a Latina domani (oltre che a proseguire il processo a Roma) e oltre all’inchiesta sul bando di gara per l’appalto “Bassiano si Differenzia”.