In arrivo a Cori autovelox bidirezionale per la sicurezza stradale. Il dispositivo Velomatic 512D è stato noleggiato dalla Polizia Locale del comune lepino per la rilevazione delle violazioni dei limiti di velocità sulle strade dei centri abitati.
Con misuratore bidirezionale, l’apparecchio è capace di rilevare contemporaneamente le infrazioni su entrambi i sensi di marcia opposti, entrerà in funzione dal mese di agosto e almeno per tutto il periodo estivo, con modalità mobile, in quanto utilizzato in giorni differenti o in ore diverse della stessa giornata su varie strade del paese, in particolare quelle più soggette a circolazione veloce, dalle quali si entra/si esce in/dalla città.
Occhio quindi al nuovo autovelox a due teste. Dall’amministrazione comunale fanno sapere che l’attività di vigilanza riguarderà innanzitutto via Roma, via Annunziata, i tratti comunali della Velletri-Anzio I e della strada provinciale Giulianello-Artena, sulle quali non si potranno superare i 50 chilometri orari, con tolleranza di +10 km/h, pena le sanzioni amministrative pecuniarie e accessorie previste dal Codice della Strada. Non è escluso che la sorveglianza possa essere estesa anche su altre carreggiate particolarmente sensibili di Cori e Giulianello, attualmente al vaglio. In ogni caso la presenza del rilevatore di velocità sarà opportunamente segnalata con apposita cartellonistica posizionata sui percorsi interessati.
“L’iniziativa dell’Amministrazione comunale di Cori rientra nel programma già avviato di interventi di prevenzione dell’incidentalità e sicurezza stradale – spiegano il sindaco Mauro De Lillis, l’assessore alla Viabilità Ennio Afilani e la comandante della Polizia Locale Mariella Di Prospero – anche in accordo con le ultime disposizioni dell’Ufficio di Gabinetto della Questura di Latina che invita i Commissariati e le Polizie Locali della Provincia a garantire in modo efficace il controllo del territorio attraverso lo svolgimento dei compiti di polizia stradale entro i centri urbani, in ossequio alle direttive del Ministero dell’Interno sui comparti delle specialità delle forze di polizia”.