Il sindaco di Latina Damiano Coletta si è fatto promotore dell’istituzione di un comitato di coordinamento tra i comuni interessati dalla realizzazione dell’autostrada Roma-Latina. Lo scopo dell’iniziativa è quello di esaminare, alla luce del recente pronunciamento del Tar che ha dato il via libera ai lavori, il progetto esecutivo per valutarne eventuali criticità in modo da avere una maggiore forza politica per rappresentare proprie istanze.
Questa mattina nella sede del Comune del capoluogo pontino si è tenuto un primo incontro, convocato da Coletta, al quale hanno preso parte il sindaco di Aprilia Antonio Terra, la consigliera Laura Pizzotti per il Comune di Nettuno, l’assessore al Trasporto pubblico locale del Comune di Cisterna Pierluigi Ianiri, il dirigente dell’Area Tecnica Franco Pusceddu e il responsabile del Servizio Lavori Pubblici e Manutenzioni Fabrizio Bettoni per il Comune di Anzio, per Pomezia l’assessore Giuliano Piccotti e l’architetto Bertelli e la consigliera comunale di Latina Celina Mattei, presidente della commissione Urbanistica.
“Mi preme ringraziare tutti i colleghi sindaci intervenuti questa mattina – sottolinea Coletta – per la disponibilità a collaborare dimostrata. E’ stato un confronto utile e costruttivo durante il quale si è condiviso l’intento di creare un Comitato di coordinamento che prenda in esame tutti i risvolti e le problematiche connesse alla realizzazione dell’asse autostradale, l’impatto che l’opera avrà sull’ambiente e sui territori di competenza e che possa rappresentare l’occasione per un confronto in merito al tema dei collegamenti sul nostro territorio. In questa maniera potremo avere più ‘forza politica’ nel rappresentare le nostre istanze. Il primo passo, concordato durante l’incontro, sarà la richiesta del progetto esecutivo affinché gli uffici dei rispettivi Comuni possano prenderne visione. Successivamente si terranno ulteriori incontri per valutare le eventuali criticità emerse, relative in particolare alle opere di compensazione. E’ stata inoltre condivisa l’intenzione – conclude il sindaco – di convocare un tavolo aperto alla partecipazione di rappresentati del Ministero delle Infrastrutture, della Regione Lazio e dell’Anas”.