La polizia gli aveva sequestrato 34,800 chilogrammi di marijuana e 540 grammi di hashish. Erano stati gli agenti della squadra mobile della questura di Roma a scoprire la coltivazione e la detenzione della sostanza stupefacente. Oggi Luca Mirabilio, 33 anni, di Priverno, ma residente ad Aprilia, è stato condannato a 2 anni e 8 mesi di reclusione.
L’abbreviato si è tenuto questa mattina, 11 giugno, davanti al giudice per l’udienza preliminare Mario La Rosa, presso il tribunale di Latina. Il pubblico ministero Marco Giancristofaro ha chiesto per il ragazzo 5 anni di reclusione. Il giudice ha però accolto la richiesta delle attenuanti generiche equivalenti all’aggravante dell’ingente quantità, dell’avvocato Alessia Vita e lo ha condannato a 2 anni e 8 mesi che l’uomo sta già scontando agli arresti domiciliari.
Era stato arrestato il 18 ottobre del 2019 e accusato di aver coltivato, prodotto e comunque detenuto illegalmente un ingente quantitativo di droga. L’uomo era già finito in manette nel 2015 insieme al padre per lo stesso reato.