Chiarezza sull’inchiesta avviata dalla procura nei confronti del sindaco Antonio Terra, portando il caso all’attenzione del consiglio comunale nel corso della prossima seduta, prevista per il 9 marzo. E’ questa la richiesta avanzata dal Partito Democratico di Aprilia attraverso una nota stampa a firma del segretario Alessandro Mammucari. “Il Partito Democratico di Aprilia- si legge nella nota- unitamente al gruppo consiliare, esprime tutte le proprie preoccupazioni in relazione alla vicenda che vede il Sindaco, l’avvocato Martini ,gli ex assessori Savini e Cosentino indagati per truffa e falso ideologico. Abbiamo aspettato qualche tempo prima di esternare la nostra posizione, in attesa di una conferenza stampa del Sindaco, di qualche gruppo della maggioranza, ma constatiamo con amarezza che nulla trapela da Palazzo. Chiediamo quindi al Presidente del Consiglio Comunale Bruno Di Marcantonio, di provvedere ad integrare l’ordine del giorno del Consiglio del 9 prossimo venturo, con le comunicazioni del Sindaco. Le accuse mosse dagli investigatori, se confermate, sono gravissime: TRUFFA E FALSO IDEOLOGICO, in concorso, anche con un avvocato. A fronte dell’incomprensibile silenzio del Sindaco, chiediamo a questa maggioranza e a tutti i Consiglieri Comunali di trarre le dovute conclusioni, anche perché le possibilità di un grave errore giudiziario sono ridotte al lumicino. Riteniamo invece che la Giunta Terra, alla luce di sei anni di amministrazione fallimentare, non sia mai stata in grado di governare questa città, anche perché la tanto decantata legalità e onestà incarnati nel progetto “Rinascimento per Aprilia” alla prova dei fatti, risultano essere solo belle parole e promesse elettorali lontane dai reali problemi dei cittadini. L’arrocamento al potere è dimostrato non solo nel silenzio di oggi di tutte le liste civiche di fronte ad un Sindaco indagato e con i conti sequestrati, ma nel silenzio che ha accompagnato ogni Consiglio Comunale” .