Pubblicato da Castelvecchi di Roma, Il Palato della Memoria, l’ultimo libro di Roberto Campagna, sarà presentato domenica 26 marzo alle 17.30 ad Aprilia, presso l’Associazione «La Giostra dei Colori», in via Ugo Foscolo, 6. Oltre all’autore, interverranno il poeta Antonio Veneziani, gli scrittori Maurizio Valtieri e Ignazio Gori e la poetessa Antonella Rizzo.
I racconti, come una ragnatela, prendono il lettore e lo portano nella adolescenza e nella giovinezza del protagonista e dentro la sua piccola «banda di amici». La scrittura è elegante e avvolgente e ogni racconto – tutti indipendenti e tutti uniti dal filo della memoria, del luogo e dei personaggi – tratta un piatto o un prodotto della tradizione gastronomica (da non dimenticare che Roberto Campagna è un esperto di cibo, al quale ha dedicato svariate pubblicazioni). La letteratura popolare, e in particolar modo il racconto orale, in questo libro di Campagna si coniugano insieme in uno squisito pamphlet di ricordi pseudo autobiografici.
Il Palato della Memoria è un libro pseudo autobiografico perché Flavio, il protagonista dei dodici racconti, è il riflesso nostalgico dello stesso autore; è infatti negli occhi di Flavio che Campagna ripercorre luoghi e sapori passati, forse scomparsi o in via di sparizione, ma indelebili nella sua memoria di ragazzo nel pieno della vita. I ricordi sono fatti di odori e gusti sopiti nel tempo e Campagna, con la sua verve narrativa frizzante e ironica – l’autore ha la capacità di scrivere una lingua corrente, colloquiale, senza risultare volgare – impasta le sue storie come ricette di cucina, usando lo stesso timbro scanzonato di un Balzac e lo fa trasportando il lettore – anche il lettore estraneo ai luoghi e ai piatti citati – nel suo mondo provinciale di nostalgiche disillusioni politiche, di scorribande canagliesche, di scherzi e alambicchi giovanili, di ripicche e fughe e amorazzi scollacciati.