Ha soltanto 19 anni, ma già il divieto di avvicinamento alla madre per maltrattamenti. Neanche questo però è bastato al ragazzo che ha subito ieri, 15 giugno, l’aggravamento della misura cautelare ed è finito in carcere.
La vicenda si svolge ad Aprilia. Secondo il giudice che ha firmato l’ordinanza, per il 19enne, di Reggio Calabria, non era più sufficiente il divieto di avvicinamento per tutelare l’incolumità della vittima. Erano stati i carabinieri a svolgere le indagini e a rendersi conto che nonostante il provvedimento il giovane continuava a tormentare la donna che ormai viveva nella paura.
Il 19enne si trova ora nel carcere di via Aspromonte, a Latina.