Sono stati condannati padre e figlio di Aprilia accusati di tentato omicidio ai danni del vicino di casa che faceva troppo rumore. Si è concluso oggi il processo per Renato e Alessandro Trifogli, 61 anni e 33 anni, nati a Roma, ma residenti ad Aprilia.
I due erano stati arrestati dai carabinieri nel novembre del 2013 dopo un’indagine lampo, perché ritenuti responsabili dell’accoltellamento di un 43enne, che abitava al piano superiore della stessa palazzina, in via Inghilterra. L’arma bianca era stata trovata dagli investigatori sul pianerottolo di casa della vittima.
Secondo la ricostruzione il malcapitato stava facendo rumore in orari non consentiti. Non sarebbe stata la prima volta, ma quel giorno la discussione tra i tre era degenerata e il 43enne era rimasto a terra ferito. Ricoverato in prognosi riservata, solo per un caso non sarebbe mai stato in pericolo di vita.
Oggi la discussione finale davanti al collegio penale del tribunale di Latina, presieduto dal giudice Gian Luca Soana. Il pubblico ministero Valerio De Luca, ha chiesto per padre e figlio 8 anni di reclusione. Sono stati infine condannati a 9 anni di carcere.