Aprilia, ladri devastano il Banco Alimentare: caccia all’uomo

di Federico Panariello

All’alba di ieri mattina  un gruppo di ladri ha forzato le serrande del magazzino messo a disposizione dell’Associazione Banco Alimentare di Aprilia, ospitata presso i locali del CulturAprilia.

I responsabili hanno devastato gli spazi in uso all’associazione e portato via generi alimentari destinati alla distribuzione, oltre ad un furgone Fiat Ducato Diesel recante il logo banco alimentare. Un atto vile, perché colpisce direttamente l’associazione di volontariato e tutti i destinatari del servizio. Ferma la condanna da parte dell’amministrazione comunale.

“Questo mese purtroppo si sta tristemente caratterizzando da atti vili ed incomprensibili ai danni di strutture ed enti di grande rilevanza sociale- sottolinea il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi. Dopo le scuole, il magazzino del banco alimentare è davvero una ferita per la nostra città. Lavoreremo per dare una robusta svolta sulla sicurezza del nostro territorio, se pure con poche risorse, è arrivato il momento di mettere un punto”.

“Voglio esprimere la mia vicinanza ai volontari – aggiunge l’assessore ai servizi sociali Veronica Napolitano – che ogni giorno si danno da fare per mandare avanti una realtà che risponde esclusivamente alle necessità dei più deboli e che decisamente non meritava questo triste episodio. Come amministrazione siamo vicini all’associazione, certi che con l’aiuto di tutti si riuscirà a ricostruire e riprendere il servizio che è di fondamentale importanza”.

 

“Quanto avvenuto alla sede del Banco Alimentare di Aprilia, e’ davvero vergognoso e deprimente. Il furto di derrate alimentari e di un furgone, rappresenta un episodio molto triste, poiché si tratta di una realtà che fornisce un aiuto concreto alle persone più fragili e in difficoltà. Nel rivolgere la massima solidarietà al Presidente Giuliano Visconti e a tutti i volontari, come Consiglio regionale faremo il possibile per supportare il Banco Alimentare e tutte quelle associazioni che operano nell’ambito del sociale, a sostegno degli altri”

Lo dichiara in una nota il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Antonello Aurigemma