Oggi alle 20:30, nel Teatro Europa di Aprilia, la Banda Musicale dell’Aeronautica Militare terrà un concerto per celebrare con la popolazione locale e i graditi ospiti i primi 100 anni della Forza Armata. Sul palco il Coro Liberi Cantores di Aprilia che ha fortemente voluto e sostenuto, con il supporto del Comune di Aprilia, l’organizzazione dell’evento e il soprano Mariangela Cafaro.
Inserito nel nutrito calendario degli appuntamenti 2023 con cui l’Aeronautica Militare festeggia su tutto il territorio nazionale il suo Centenario, anche questo concerto rappresenta un momento importante d’incontro tra istituzioni e cittadini in nome della musica e dei valori condivisi di liberà e democrazia. La Banda Musicale “fiore all’occhiello” della compagine azzurra, come affermato dal Capo di Stato Maggiore Luca Goretti alla serata conclusiva del Festival di Sanremo, si fa portatrice di quelle istanze che fin dalla sua fondazione la Forza Armata ha profuso al servizio e per la sicurezza del Paese.
Il Maestro Maggiore Pantaleo Leonfranco Cammarano, da poco alla guida del complesso bandistico dell’Aeronautica Militare, condurrà con la sua bacchetta anche il Coro polifonico Liberi Cantores, guidato dal Maestro Rita Nuti. Grazie a questa insolita, ma proficua collaborazione, gli spettatori del Teatro Europa potranno ascoltare alcuni dei capisaldi del repertorio verdiano come: “La Vergine degli Angeli” da “La Forza del Destino”, il “Coro” dal Nabucco. Non mancherà “O Sole mio”: inno della cultura musicale popolare italiana riconosciuto in tutto il Mondo. Altri riferimenti all’opera, nel suo sviluppo storico, sono presenti nell’impaginato della serata: da la “Sinfonia” de “L’Italiana in Algeri” di Gioachino Rossini, al “Baccanale” dall’opera Sansone e Dalida di Camille Saint-Saëns, a la “Tregenda” da “Le Villi” di Giacomo Puccini. Più squisitamente strumentali gli altri brani come il movimentato “Danzon n.2” di Arturo Márquez, “Klezmer Karnival” di Philip Sparke e l’originale per banda “Sinfonia Nobilissima” di Robert Jager. L’Inno Nazionale cantato da un coro di bambini che interpreterà il testo con la Lingua Italiana dei Segni, chiuderà la scaletta. La serata avrà due conduttori d’eccezione: Alessandra Canale e il Colonnello Sergio Pisani.
Il Coro apriliano
Il coro Liberi Cantores di Aprilia, a voci miste, è stato fondato nel 1999 dal Maestro Rita Nuti (che lo dirige da sempre) e da alcuni coristi, che ancora oggi fanno parte dei circa quaranta elementi che attualmente lo compongono. Al centro dell’attività corale la capacità di esprimersi musicalmente insieme, cantare ascoltando l’altro, rimanendo concentrati nella relazione tra le voci. Una relazione che diventa, ad ogni esibizione, sempre più profonda. L’associazione è attiva ormai da oltre 20 anni e ha curato la direzione artistica di tanti eventi culturali ad Aprilia (un esempio tra tutti il Festival CandleLight, che ottiene ogni anno un grande successo), eventi organizzati con il patrocinio di amministrazioni locali e regionali e con il sostegno dell’Associazione Cori del Lazio (ARCL) e della Federazione Nazionale Italiana Associazioni Regionali Corali (FENIARCO). Da sempre, i Liberi Cantores sono anche impegnati nel sociale: l’associazione apriliana è stata presente nelle attività di istituti scolastici, enti e associazioni solidali per iniziative a scopo umanitario. Durante la serata si esibirà anche il coro di voci bianche dei bambini dell’istituto Pascoli di Aprilia diretto dal Maestro Rita Nuti. Sul palco anche il soprano Mariangela Cafaro, eccellenza musicale apriliana e vocal coach del Coro Liberi Cantores.
La Banda Musicale dell’Aeronautica Militare
La Banda Musicale dell’Aeronautica Militare è un reparto di rappresentanza della Forza Armata dipendente dal Comando Aeronautica Roma (COMAER) e gestito dal 5° Reparto-Comunicazione dello Stato Maggiore Aeronautica. Svolge la sua funzione partecipando alle cerimonie istituzionali di più alto rilievo. Tenuta a battesimo dal Maestro Pietro Mascagni che la diresse nel primo concerto del 1937, la Banda si è esibita negli anni in numerose tournée concertistiche in Italia e all’estero esprimendo sempre con la sua arte i valori costituzionali. La sua compagine è formata da professori diplomati nei Conservatori italiani e che, a seguito del superamento di un concorso pubblico per il loro strumento, sono entrati nello status di militare con il grado loro assegnato.
Musica e solidarietà
Il concerto è aperto anche alla solidarietà di quanti vorranno sostenere con il loro contributo “Un dono dal cielo”, l’iniziativa di raccolta fondi a favore dell’AIRC che l’Aeronautica supporterà per tutto il 2023 in ogni sua occasione pubblica. In teatro ci saranno delle postazioni predisposte dall’Associazione Arma Aeronautica dove trovare materiale informativo ed effettuare le donazioni.