Ad Aprilia, un commerciante, è accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza che gli aveva chiesto aiuto.
Ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato il commerciante di Aprilia di origine straniera accusato di violenza sessuale nei confronti di una ragazza minorenne.
L’uomo è comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, per rispondere di un episodio che risale al giugno 2021 quando la vittima, accompagnata da un’amica, è entrata nel negozio per acquistare alcune bottiglie di birra che alla fine lui le aveva regalato.
A distanza di poco tempo la giovane era tornata perché non si sentiva bene, probabilmente a causa della birra bevuta, e gli aveva chiesto aiuto, e voleva riprendersi prima di rientrare a casa.
Il titolare si era mostrato disponibile e le aveva proposto di andare nella sua abitazione per riprendersi ed è qui che l’avrebbe aggredita e costretta a subire atti sessuali.
La ragazza a distanza di qualche giorno, in un profondo stato di malessere, aveva raccontato tutto ai genitori che l’avevano accompagnata a presentare una denuncia ai carabinieri di Aprilia.
Nell’udienza preliminare il legale dell’indagato, ha chiesto e ottenuto che il processo si svolga con il rito abbreviato. Il gup ha quindi rinviato al 5 maggio prossimo per definire il processo.
