Sono stati interrogati oggi dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giorgia Castriota, i 2 fratelli di Aprilia arrestati sabato sera dai carabinieri.
Fermati in pieno centro erano trovati fuori dalle loro abitazioni. Durante la perquisizione sono stati trovati in possesso di 110 grammi di cocaina e crack, un bilancino di precisione e strumenti da taglio.
Oggi davanti al gip si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, evidenziando unicamente delle dichiarazioni spontanee su un uso personale della sostanza, rilevando come i precedenti specifici per spaccio fossero datati nel tempo.
Il giudice ha convalidato gli arresti e dopo la discussione degli avvocati Pasquale Cardillo Cupo e Dalila Flaming, ha applicato ai 2 la misura degli arresti domiciliari.