Erano stati indagati in 4 per un incidente stradale nel quale erano morte due persone. Questa mattina Joseph Avarello ha patteggiato la pena a 2 anni di reclusione. Prosciolti invece i responsabili Cotral.
Sandeep Kaur, 19 anni, Amandeep Singh di 21, il 9 maggio 2015, morirono in seguito all’incidente avvenuto ad Aprilia, alla fermata dell’autobus di via Nettunense. Gagandeep Sidhu, all’epoca minorenne, rimase gravemente ferito.
Gli amministratori delegati del Cotral, Vincenzo Surace e Walter Volpe, e il capo dell’unità amministrativa/tecnica “Coordinamento delle fermate e sicurezza rete” dell’azienda, Emilio Giana erano stati accusati, a vario titolo, di non aver verificato le condizioni della strada e della segnaletica e del fatto che, dopo alcuni lavori svolti sulla Nettunense, la fermata non sarebbe stata ricollocata correttamente “nell’apposito golfo esistente”, lasciando invece che fosse posizionata “esattamente in corrispondenza dell’intersezione stradale”.
La piazzola, per la quale c’era anche un progetto e che venne effettivamente realizzata sarebbe stata lasciata inutilizzata, sempre secondo il pm, per la condotta omissiva degli amministratori. I tre sono stati invece prosciolti dal giudice del tribunale di Latina, Giuseppe Cario, perché il fatto non costituisce reato.
Avarello era invece alla guida dell’auto, una Fiat Uno, che aveva colpito una Fiat Panda. Quest’ultima vettura, spostandosi sulla sinistra aveva travolto le due vittime.