Svolta per l’apicoltura laziale grazie alla battaglia condotta dai consiglieri regionali Giancarlo Righini e Sergio Pirozzi, decisivi per l’approvazione oggi dello specifico emendamento alla Proposta di Legge regionale 194 del 31 ottobre 2019, concernente le “Misure per lo sviluppo economico, l’attrattività degli investimenti e la semplificazione”.
“Il via libera all’emendamento sull’apicoltura laziale – evidenzia Righini – avrà ripercussioni che saranno senz’altro positive per l’intero settore. Grazie al nostro impegno – dichiara il consigliere di FdI – la Regione riconosce l’’Apis mellifica’ come bioindicatore, agevolando l’attivazione di biomonitoraggi ambientali attraverso le api. In questo modo verranno agevolate le iniziative idonee all’attivazione di stazioni di biomonitoraggio a favore degli apicoltori attraverso linee di finanziamento e procedure anche in deroga alle disposizioni della presente legge”.
Al contempo è stato previsto uno stanziamento iniziale di 50mila euro, propedeutico all’avvio del progetto biomonitoraggio.
Soddisfazione per l’approvazione anche da parte dell’europarlamentare Nicola Procaccini, di cui è noto l’impegno presso la Commissione europea per l’agricoltura e lo sviluppo rurale.: “Le politiche agricole rappresentano uno dei capisaldi dell’UE, e il mio lavoro in Commissione è finalizzato proprio a garantire misure di sostegno per le aziende agricole, in particolare per quelle del nostro territorio. Non posso che felicitarmi per la battaglia vinta in Regione dagli amici Righini e Pirozzi, vista l’importanza estrema che le api rivestono per l’ecosistema e l’intero settore agricolo. Occorrono regole certe e occorre agire in maniera concreta ed è un bene – conclude Procaccini – che, grazie alla determinazione di Fratelli d’Italia, l’emendamento abbia ricevuto la giusta attenzione”.