Continuano le indagini della Polizia sulla rapina perpetrata, due giorni fa, ai danni di un anziano di 88 anni aggredito nella sua abitazione sita in strada del Saraceno da una coppia di malviventi. L’uomo era stato sorpreso in giardino, fatto sedere a terra e sorvegliato a vista da uno dei due, mentre l’altro entrava in casa e rubava i risparmi.
Giovedì mattina, giorno della rapina, in località Chiesuola, prossima alla strada del Saraceno, la notizia della rapina ai danni dell’anziano era coincisa con la presenza in zona di due giovani sedicenti dipendenti dell’Enel che tentavano insistentemente di entrare nelle abitazioni adducendo come motivazione una verifica delle bollette. Quanto basta per diffondersi tra le persone del posto il convincimento di un collegamento tra le diverse situazioni. Le indagini affidate alla Squadra Mobile, incentrate sulla ricerca dei responsabili della rapina, potrebbero confermare o smentire la “misteriosa” coincidenza con la presenza dei sedicenti tecnici dell’Enel.
Intanto a Chiesuola resta la paura. La località alle porte di Latina si sviluppa su strade che tagliano in lungo e in largo una vasta area di campagna. Le abitazioni sono quasi tutte isolate tra loro. C’è paura dei furti e ora anche delle rapine.